Un inizio di campionato complesso ha portato il Torrino a una scelta importante. Il club saluta e ringrazia mister Umberto Viola. Maurizio Alfonsi è il nuovo allenatore.

Che giornate sono state? Quanto è stato difficile prendere questa decisione?

"Sono state giornate piene, la procedura di cambio è lunga. Non è mai facile prendere questa decisione, specialmente nella nostra realtà: noi cerchiamo sempre di avere rapporti umani con le persone, siamo dispiaciuti soprattutto sotto l’aspetto umano, ma a volte bisogna prendere delle decisioni, e questo era il caso".

Com’è nata la scelta di Maurizio Alfonsi come nuovo allenatore?

"Maurizio Alfonsi non ha bisogno di molte presentazioni, uno dei migliori giocatori dilettantistici nel Lazio negli ultimi anni, la fama lo anticipa. Abbiamo avuto diversi contatti con diversi profili. La scelta è ricaduta per tante situazioni su Maurizio, racchiude nelle sue caratteristiche ciò che ci serve. È giovane, ambizioso e con tanta voglia di mettersi in gioco. Aveva già avuto incarichi da allenatore negli ultimi anni, ma solo per squadre giovanili".

Cosa chiederete al nuovo mister?

"Ritengo che la voglia di mettersi in gioco del nuovo allenatore vada di pari passo con le nostre ambizioni nostre. La nostra richiesta è questa: fare un salto in avanti per dimostrare che possiamo stare in questa categoria molto bene e con fiducia. Il suo profilo ci aiuta per quanto riguarda la competenza relativa a questi campionati. È stato in attività fino al 2020, ha giocato in squadre di grande importanza. Quando comunichiamo con lui ci trasmette idee chiare per la sua idea di calcio. Abbiamo avuto contatti anche con tecnici più esperti anagraficamente ma abbiamo optato per il tipo di conoscenza che ci può dare mister Alfonsi: siamo estremamente convinti della scelta".

Che modifiche vedremo sul campo?

"Vorremmo un cambiamento di approccio al campionato. Pur ricordandoci umilmente che veniamo da una categoria di livello più basso, vogliamo arrivare rapidamente a quello che vogliamo ottenere. Dal punto di vista tattico, questa squadra può avere più moduli tattici: non chiediamo uno schema definito, ma un processo di crescita".