Fabio Ranieri, allenatore dello Sporting Tanas, ci racconta il suo passato e un po’ della storia attuale e duratura con la società biancorossa.

Un tuffo nel passato

Sei campionati vinti, zero retrocessioni. In sintesi i numeri di un’importante carriera, anche nel professionismo. Per tanti, Ranieri, è ancora Il Capitano: “Ho iniziato nella Primavera della Lodigiani, poi un doppio salto di categoria con l’Anguillara fino all’ex Interregionale. Sono stato tanti anni in D e qualcuno in C. Ho conosciuto persone come Gravina, ora Presidente FIGC, a Castel di Sangro in C2, e Gaucci, nel Perugia di Castagner dove vincemmo la C1”.
Il percorso da allenatore di Ranieri è iniziato come per molti altri, con tanta gavetta, che gli ha permesso di passare dalle giovanili alla prima squadra del Tanas.

Fare l'allentarore

La squadra di Primavalle lo scorso anno ha sfiorato il cambio di categoria tramite il ripescaggio. Sei posti disponibili, loro erano al settimo. La delusione è stata tanta, ma senza demoralizzazione, come racconta Ranieri: “Nella passata stagione abbiamo incontrato il Real San Basilio che le ha vinte tutte, hanno iniziato benissimo anche in Promozione. Noi eravamo un po’ acerbi, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi”. Per questa stagione la rosa in parte è stata confermata e in parte rinnovata, con colpi dall’Eccellenza e dalla Promozione. Quali sono le richieste verso tutto il gruppo? “Ai miei chiedo professionalità, al di là della categoria. Il nostro è un 4-3-3 spudorato, creiamo gioco e occasioni. Nel gruppo c’è parecchia Generazione Z. Dobbiamo tenere duro e rimanere in alto”.

Analisi del campionato

Primo nel Girone C, al momento anche imbattuto dopo cinque partite, lo Sporting Tanas sta tentando di nuovo la risalita nella Promozione laziale, a detta di Ranieri compito difficile: “Tante squadre sono pronte: Trevignano, Real Campagnano, Passoscuro, ma anche la neopromossa San Pio X. Purtroppo ci troviamo ancora in un girone con tanti chilometri da percorrere. Domenica scorsa a Campagnano abbiamo sofferto i primi venti minuti; dopo due nostri errori sull’1-2 abbiamo tirato fuori grande carattere per il 3 - 3 finale".
Domenica prossima, invece, arriverà il Dopolavoro F.C., squadra di cui si parla bene. Tra le fila dello Sporting Tanas rientra Rizzo, ma ci sono delle assenze, tra acciaccati e squalificati. Non è un problema per il mister: "Abbiamo una rosa valida, pronta a dare sempre il 100%”.

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