- by Alessandro Brizzi
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in L’intervista
Seconda manita di fila al Villa dei Massimi per gli uomini di Zappavigna, che abbattono il Monte Mario con il primo gol di Merli
Il giovane centrocampista
Cresciuto calcisticamente al Vis Aurelia, nel quale ha trascorso i primi dieci anni di carriera, e maturato nel dilettantismo con le maglie di Trastevere, Vescovio, Fonte Meravigliosa, Aurelia Antica e Monte Mario, Luca Merli, centrocampista classe 1997, è diventato il fiore all’occhiello di Andrea Zappavigna, allenatore del Grifone Calcio, che lo ha voluto fortemente all’interno del suo roaster nel mercato di Dicembre: "Il momento più bello finora sono stati i due anni passati al Trastevere. Sono stato da subito accolto bene dalla società e dai compagni. Calcisticamente parlando l’esordio in Serie D è stato emozionante, avevo soltanto diciotto anni e mi sono ritrovato una tribuna colma di tifosi. Adesso qui sto bene. È stato il mister a chiamarmi in squadra. Ho fatto colpo su di lui nella partita giocata proprio contro il Grifone: durante l’intervallo mi disse che voleva a tutti i costi che venissi a giocare per lui. Mi sono trovato subito bene; oltre a essere un grande mister, è soprattutto una bravissima persona”.
Il gol dell’ex
Una partita iniziata con qualche difficoltà, dovuta anche all’avversaro ostico quale il Monte Mario, ex squadra proprio di Luca. Nei primi quarantacinque il Grifone fatica a girare il pallone come vorrebbe, ma grazie al suo bomber Daniel Mancini riesce comunque a trovare il vantaggio prima della fine del primo tempo: “Abbiamo avuto delle difficoltà nei primissimi minuti ad impostare il nostro gioco, eravamo troppo frettolosi e tendevamo a buttare palla. Poi grazie al gol di Daniel allo scadere ci siamo un attimo più rilassati, e la calma ci ha spinto a costruire meglio nella ripresa per fare i successivi quattro gol”. Il diociottesimo gol in campionato di Mancini è un’altra perla, l’ottavo nelle ultime cinque gare, che va ad aggiungersi ad altri diciassette altrettanto belli e pesanti, e Luca ci dice la sua sulla forma strepitosa dell’attaccante dei rossoblù: “E’ sicuramente in un momento molto positivo. Il suo obiettivo, e quello della squadra, è di farlo arrivare almeno a venti gol. È molto abile in area di rigore a saper prendere la porta e questo lo dimostra appunto dopo le diciotto volte”. Evidentemente rientrare negli spogliatoi è servito al Grifone e al suo allenatore, tanto da tornare in campo compatti, prendendo in mano il gioco e segnando altre quattro reti, tra cui la prima in rossoblù per Luca, in una partita non indifferente: “Finalmente sono riuscito a sbloccarmi. Un gol che ho cercato nelle precedenti partite, ma senza successo, tra l’altro un bel gol, quindi sono molto contento e soddisfatto. Inoltre ci tenevo particolarmente, perché contro la mia ex squadra e perché con alcuni giocatori non mi sono lasciato bene come pensavo”.
Il terzo posto nel mirino
Grazie alla terza vittoria di fila, il team di Zappavigna guadagna tre punti su Santa Maria delle Mole e Fonte Meravigliosa, che non raccolgono nulla nella ventisettesima giornata, collocandosi così a -2 dagli uomini di Vesprini e dal terzo posto, obiettivo ormai dichiarato dai gialloblù che sono ripartiti alla grande nel 2022: “Abbiamo fatto un ottimo girone di ritorno, siamo la seconda potenza del girone nella seconda parte di stagione. Ci sono dei rimpianti perché avremmo potuto fare meglio, soprattutto in coppa, essendo uno dei nostri obiettivi, però a causa degli infortuni, del covid e delle condizioni della società, non c'è stato quel feedback per arrivare fino in fondo. Non potendo più vincere il campionato e arrivare in finale di Coppa, l’obiettivo è quello di arrivare terzi per poi sperare in un ipotetico ripescaggio in eccellenza. Ci teniamo molto”. Ed ora, davanti al Grifone, ci sono tre finali da vincere per riuscire a centrare il traguardo, a partire da domenica prossima in cui sarà impegnato nella penultima trasferta di Ardea, contro una Virtus reduce da tre sconfitte consecutive alla Pineta dei Liberti e che quindi vorrà riscattare il momento sfortunato: “Sicuramente non è una partita facile. Chiaramente loro vorranno uscire dalla zona playout e sarà una partita ostica. Noi siamo abbastanza sereni come viviamo tutte le altre partite, con la consapevolezza che siamo un bel gruppo, siamo forti e viviamo la gara durante la settimana, non sottovalutando nessuna squadra e con il compito di esprimere al meglio il nostro gioco”.
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