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by Gian Marco Martucci

Determinato più che mai ad arrivare fino in fondo, Valerio Copponi vuole l’Eccellenza in arancioverde

Di misura basta e avanza
A denti stretti, ma senza rischiare, il Vicovaro si prende il secondo posto nel girone D di Promozione, vincendo 2-1 sul campo del Torre Angela e affermandosi a una lunghezza di distanza dalla vetta. Commenta così l’incontro Copponi: “Doveva essere una gara facile, ma non lo è stata. In settimana il mister ci aveva chiesto di dare il massimo perché sarebbe stata tosta contro una squadra che, nonostante fosse già retrocessa, avrebbe dato tutto in campo, come ogni altra ha sempre fatto in questo campionato”. In effetti il primo tempo non ha offerto troppe emozioni. L’unica, per gli arancioverdi, si è spenta sui guanti di Maggini che ha parato il rigore a Pangrazi quasi allo scadere, dando una scossa emotiva alla squadra: “Dovevamo soltanto stare tranquilli, perché queste partite, quando non le sblocchi, scadono nel nervosismo, nell’ansia per la posta in palio. Sappiamo che il nostro sogno è lì, quindi quando passa il tempo e non riesci a buttarla dentro sale inevitabilmente un po’ di agitazione. Fortunatamente alla fine ci siamo riusciti e con grande merito abbiamo vinto”. Prima Fratini di testa, grazie all’assist su calcio piazzato di Copponi, poi Timperi, a indirizzare la gara verso l’ennesimo trionfo in trasferta degli uomini di Lillo. Iconica la rabbia di Quattrotto dopo il gol subito a pochi minuti dalla fine, che ha interrotto l’imbattibilità del classe 1997 di oltre settecento minuti: “Per un portiere prendere gol è sempre brutto. Sia noi che Alessio ci tenevamo a mantenere questa imbattibilità, ma dopo sette partite ci sta una disattenzione. L'importante è aver portato a casa i tre punti”.

Snodo cruciale
Tre punti pesantissimi non solo per il morale, ma soprattutto per la classifica. Scavalcato il Rocca Priora che si vede sbattere davanti la porta dal Grottaferrata, gli arancioverdi vedono ormai la vetta ad un passo, in attesa, come puntualizza Valerio, del comunicato sulla gara contro i ragazzi di mister Rocconi: “Ci tengo a precisare che, anche se la classifica dice tutt'altro, noi siamo primi in classifica a pari punti con il Torrenova, perché il punto col Bi.Ti. Calcio l'abbiamo acquistato sul campo ed è giusto che ci venga ridato. Adesso sono rimaste cinque finali ed è un sogno che si sta per avverare, quindi puntiamo a dare il massimo ogni domenica". Un mix vincente tra continuità di risultati e solidità difensiva in grado di far sognare l’Eccellenza ai propri tifosi. Domenica è arrivata l’ottava vittoria di fila, la decima su undici disputate nel 2022 condita da nove clean sheet: “Sicuramente il mercato di dicembre ha dato una grande mano a tutti noi. Il salto di qualità è arrivato grazie al mister e la società che hanno avuto la bravura di allargare la rosa, poiché eravamo una squadra corta e con pochi legami. Vittoria dopo vittoria siamo cresciuti".

Le cinque finali
Ora, difronte al Vicovaro, c’è un finale di stagione incandescente, con cinque sfide insidiose che decideranno gran parte delle sorti di questo campionato. Per fortuna nel gruppo c’è molta serenità e poca incertezza: "Nello spogliatoio c’è grande fiducia, si respira un’aria felice. È vero che da inizio anno eravamo consapevoli di dover fare un campionato da protagonisti, ma nessuno si sarebbe mai aspettato che a cinque giornate dalla fine fossimo primi in classifica in un girone così difficile, con società importanti che non meritano la Promozione. Siamo consapevoli a cosa stiamo andando incontro e speriamo nel meglio possibile”. Nel giorno della festa dei lavoratori è in programma la prima di queste cinque sfide, forse la più insidiosa dati alla mano, contro la Lodigiani di Apuzzo, reduce da tre vittorie di fila: “Sarà una partita che non annoierà affatto gli spettatori. Affrontiamo la squadra che ha il miglior attacco e noi siamo la miglior difesa, ma se non sbaglio abbiamo segnato pochi gol in meno di loro, quindi lotteremo per chiudere il campionato nel migliore dei modi cercando di raggiungere il primato su ogni cosa”.

 

 

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