Calciatore fin da bambino, Leonardo Marini ripercorre la sua carriera ventennale che vede come ultima tappa l’O. Tivoli

Tappe di carriera
Il primo calcio dato al pallone da Leonardo Marini risale a tanto, tanto tempo fa. Cominciata all’Atletico Tivoli (quando non aveva ancora l’età minima per partecipare ai tornei), la carriera di Leonardo non si è svolta in un unico ambiente. Numerosi, infatti, i cambi di casacca che hanno permesso al classe ‘98 di formarsi e diventare il giocatore affidabile che oggi indossa la maglia dell’Olimpica Tivoli (squadra che milita nel girone F del campionato di Seconda categoria): "Della mia carriera non rimpiango nulla. Mi sono rotto entrambi i legamenti crociati, eppure la voglia di continuare a correre dietro al pallone non passa mai”.

Approdo all’Olimpica Tivoli
Così come per alcuni compagni, anche per Leonardo l’Olimpica Tivoli è l’ancora di salvezza che gli ha permesso di non concludere la carriera anzitempo. A tal proposito: "C’è stato un momento in cui ho chiuso col calcio. Fu una decisione influenzata da molti fattori. Venivo da due bruttissimi infortuni che mi avevano già fatto riflettere sul ritiro. Il colpo di grazia lo diede il periodo in prestito in una squadra in cui mi disinnamorai del calcio”. Un momento di smarrimento durato 6 mesi e interrotto dalla possibilità concreta di approdare in quella che oggi è la sua attuale squadra: "Devo dire grazie sia a Diego Summa (compagno di squadra odierno, amico da sempre e compagno di squadra già in alcuni settori giovanili) che mi ha proposto di venire qui, sia al presidente che mi ha accolto in questa grande famiglia“. 

Stagione in corso
Quello in corso è il terzo anno di permanenza nella formazione rossoblu. Con due stagioni rovinate dalla pandemia, quella corrente è stata, di fatto, la prima in cui Leonardo ha raggiunto una discreta continuità che lo ha portato a essere una figura fondamentale nel centrocampo della squadra: “Faccio il centrocampista da sempre. È una zona di campo in cui mi trovo a meraviglia, mi permette di sfornare assist e, dunque, di prendere parte attiva di molti dei gol che facciamo”. E sulla stagione dichiara: "Siamo ancora in corsa per la coppa che potrebbe svoltare la stagione. Raggiungere la semifinale sarebbe un risultato fantastico per tutto il lavoro che svolgiamo in settimana”.

Prossima fermata 
Alla vigilia della partita di coppa contro il Trachna, uno scaramantico Marini prova a prevedere un possibile scenario: "Puntiamo alla vittoria come sempre. Sarà una partita tosta e dal fascino assoluto. È una sfida da dentro o fuori e questo la carica di un’importanza inaudita”. Il calcio d’inizio è fissato per giovedì 7 aprile al Ripoli: "Paradossalmente quest’anno facciamo più fatica in casa che fuori, speriamo che contro il Trachna si inverta la rotta”. Infine, uno sguardo anche al campionato e all’ostacolo Nuova Spes Poli: “Li abbiamo affrontati già tre volte tra campionato e Coppa. Sappiamo chi sono e che sarà l’ennesima partita combattuta”. In questo momento l’Olimpica Tivoli occupa il 5° posto in classifica, ha interrotto l’imbattibilità della Pol. Castel Madama e allaccia le cinture per un finale di stagione da protagonisti.

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