- by Gian Marco Martucci
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in L’intervista
Verso la salvezza, De Nardis dice la sua sul finale di stagione che spetta al Real Fiumicino
Tre punti significativi
È stato il solito sabato di festa allo Sporting Fiumicino, dove gli uomini di Mureddu e Beccaccioli hanno affondato le unghie sui tre punti, portando a casa un successo pesantissimo contro lo Spes Poggio Fidoni. Una vittoria che li catapulta a otto punti sopra la zona playout, ottenendo un finale 6-2, coronato dai gol di Messina, Bonanno, e le doppiette di Pascariello e Andrea De Nardis: “Sabato è stata una vittoria importante, indispensabile in chiave salvezza. Mi aspettavo una gara così, di carattere. I precedenti contro lo Spes sono stati sempre un po’ beffardi”. Terzo risultato utile consecutivo e grande prova di continuità, a controprovare il momento stellare di De Nardis e compagni, al cospetto in primis dei sostenitori sugli spalti: “Sicuramente è una fase importante per la squadra. Credo di aver trovato quello spirito che ci mancava e che ci ha sempre contraddistinti nelle sfide casalinghe”.
Questione di testa
Influente è stata la permanenza in partita, con spirito di dedizione, determinazione e concentrazione. Esattamente quel che era mancato nelle partite contro il Levante Roma e il Grande Impero. Il 2-1 subìto a pochi secondi dalla fine del primo tempo avrebbe potuto essere un duro colpo da mandare giù per i rossoblù, che invece sono tornati in campo in largo anticipo rispetto agli avversari, come a voler scacciare la tensione accumulata in campo: “Il mister ci ha detto subito che stavamo approcciando alla partita nel modo giusto e che i loro due gol fossero frutto di nostri errori. Ci ha chiesto di continuare a fare bene come nel primo tempo, assicurandoci che l’avremmo portata dalla nostra parte. È stato così. Siamo riusciti a sovrastarli sia caratterialmente che fisicamente”.
A un passo dalla salvezza
Si ammorbidisce di fatto il finale di stagione del Real Fiumicino, con tre gare su cinque da disputare davanti ai proprio tifosi e un piccolo passo ancora da fare per la salvezza aritmetica. De Nardis tiene però alta l’attenzione dei suoi, proiettando i pensieri non solo al mese di aprile, ma anche alla prossima stagione: “Non è facile rimanere sempre concentrati, anche perché quando si arriva quasi all’obiettivo ci si lascia un po’ andare. L’importante è ascoltare il mister, che da quando è qui ci ha rassicurati sulle nostre qualità, valorizzando in primis il cuore che impieghiamo. Non vogliamo mollare. Servono almeno altri tre punti per poter sorridere. Dopodiché, potremo rasserenarci fino a fine campionato e pensare alla prossima stagione”.
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