Dopo l’esperienza in Serie D con l’Ostiamare, Renzetti è protagonista assoluto dell’attacco di mister Guglielmo Stendardo

Il percorso dalle giovanili all’Eccellenza
Riccardo Renzetti è una punta possente, in grado di reggere il reparto da solo e, di conseguenza, di farsi esempio assoluto tra il vecchio e il nuovo stile di calcio, per la sua propensione all'attacco della linea difensiva e per l'aiuto decisivo in fase di non possesso. Il percorso calcistico inizia con la maglia della Città di Fiumicino – attuale SFF Atletico – per poi proseguire con quella del Tor Tre Teste, dove completa la trafila degli allievi. La Beretti è un punto di svolta della strada calcistica: semifinale scudetto raggiunta con la maglia del Racing Fondi e trasferimento al Campus Eur per il campionato di Eccellenza. Tuttavia, le capacità tecniche e l’intelligenza tattica di Renzetti vengono notate dall’Ostiamare, squadra che disputa il campionato di Serie D. L’esperienza in quarta serie è una tappa importante per accumulare maturità calcistica. Dopo la pandemia, Renzetti si trasferisce alla corte della Luiss, squadra attuale in lotta per il vertice del campionato di Eccellenza.

Il modello Luiss per Riccardo Renzetti
"Il progetto Luiss è fondamentale per la mia carriera sia calcistica che lavorativa. Ti permette di crescere, maturare e imparare tanto. L’organizzazione è alla base del modello e, certamente, mi consente tutt'ora di apprendere giorno dopo giorno. È un’esperienza unica anche perché il confronto tra noi ragazzi porta ad accrescere amicizie e rafforzare il gruppo”. Una panoramica completa di un modello unico nel suo genere per crescita professionale e personale: "È importante al giorno d’oggi considerare lo sport e la cultura”. Un altro concetto portante della Luiss, da sempre bilancia equilibrata tra attività sportive collettive e studio costante per le opportunità. L’interazione durante tutta la settimana tra i banchi dell’università e lo spogliatoio è di vitale importanza per accrescere la forza di gruppo, fattore determinante in questa stagione, osservando i risultati. Dopo la sconfitta contro il Villalba Ocres Moca di gennaio, per la Luiss sono arrivate solo vittorie importanti al Don Orione, le stesse che oggi spingono i ragazzi di mister Stendardo verso la seconda posizione.

La figura di mister Stendardo e l’obiettivo stagione
"ll mister è una persona che da tanto e pretende tanto. Ha una carriera che conosciamo tutti. È una persona vera che trasmette sé stesso dicendo sempre ciò che pensa. Il nostro modo di giocare è superiore anche grazie a lui. Ci ha dato degli automatismi che ci permettono di raggiungere risultati grandiosi". Mister Stendardo è un allenatore che cura i dettagli per la sua trafila nei professionisti e, dunque, esempio per un giocatore come Renzetti, di grande prospettiva: "Alla Luiss insegnano a non accontentarsi mai. Adesso riesco a dare il contributo massimo dopo gli infortuni. Oltre ai goal, bisogna dare tutto per raggiungere il secondo posto, anche se l’obiettivo iniziale era la salvezza”. Nove goal in stagione testimoniamo il peso di un attaccante come Riccardo Renzetti. Una media che rispecchia il buon rendimento dopo il ritorno dall’infortunio. Domenica 13 marzo, al Don Orione, arriva il CS Primavera: "Prepariamo la partita in maniera serena e con professionalità. All’andata ci hanno messo in difficoltà e, di conseguenza, dobbiamo concentrarci al massimo per portare a casa i tre punti”.

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