- by Nicolò Piemontesi
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in L’intervista
Enrico Cremolini ci svela il segreto per preparare un portiere a ogni evenienza, in vista del match Arcadia-Arco di Travertino
Il presente all'Arcadia
Sono ormai due anni che Enrico Cremolini vive il progetto Arcadia, anche se, a causa Covid, solo da quest’anno ha potuto realmente cimentarsi nella formazione dei ragazzi. Appese le scarpette al chiodo, sono sette le stagioni che lo hanno visto in attività come preparatore: un percorso che, sull'onda di qualche soddisfazione e la decisiva vittoria del Campionato di seconda categoria, lo porta oggi a contendersi il titolo della prima categoria insieme ai suoi ragazzi.
Come si forma un portiere
“Arrivati a un livello come quello della prima categoria […] il mio compito non può che essere mantenere stabili gli standard raggiunti nell’arco del tempo” prosegue: "Le qualità fondamentali per un portiere sono già presenti, si possono tuttavia allenare quelle caratteristiche utili al salto di qualità per un estremo difensore. Per esempio, il senso della posizione, che aiuta e facilita il portiere nel suo compito, unito alla reattività e al coraggio permettono di fare la differenza”. I riflessi devono essere sempre allenati e lo si può fare con “Esercizi o giochi che coinvolgano colori o attività, come saltare o toccare ostacoli” così da sviluppare la coordinazione tra reattività e gesto tecnico.
L’importanza della personalità
"Un portiere che parla e conosce il calcio aiuta la difesa a muoversi in base all’attacco della squadra avversaria” prosegue Cremolini, che inserisce fra gli ingredienti immancabili una sana e tenace personalità: "Serve a sorreggere un ruolo complicato e delicato, anche psicologicamente parlando. Un errore di un attaccante è un gol mancato, un errore di un portiere è un gol subito”. La conseguenza, come deducibile, è la complicazione degli stati d'animo: è difficile, in questi casi, restare freddi e ripristinare la condizione di serenità emotiva necessaria per un compito così importante. D'altra parte, la mentalità giusta serve anche a farsi trovare sempre pronti. A differenza di altri ruoli, difficilmente il portiere viene sostituito a gara in corso o durante la stagione; proprio per questo è necessario che il secondo e il terzo siano sempre pronti a potersi sostituire senza mai scoraggiarsi o perdere la motivazione.
Il passato all’Arco di Travertino
Quella di domenica sarà una sfida importante per Enrico. Nella prossima giornata di campionato ritroverà il suo passato, una squadra a cui è stato legato per tre anni e con cui ha trovato gioie e momenti felici: "Sono legato emotivamente a questa gara”. Nonostante la differenza di punti l’Arcadia si presenterà guardinga e attenta, soprattutto perché gli ospiti hanno tutto da guadagnare e niente da perdere: “Massimo rispetto per questa sfida”.
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