Allo Stadium va in scena quello che è un vero e proprio spareggio per la salvezza: chi vince è sicuro di restare in D, chi perde dovrà passare per i playout. Trastevere contro Ilvamaddalena, due squadre per un posto nella categoria e novanta minuti per deciderla.

PRIMO TEMPO - Il match ha subito una sliding door: atterrato Crescenzo in area, dal dischetto va Lorusso e segna il gol più importante della stagione. Lo stesso Lorusso si mette in proprio e si inventa anche il 2-0 con un destro a giro morbidissimo sul secondo palo che non lascia scampo a Manis. Nel finale di tempo c’è spazio anche per il terzo gol amaranto, a firma di Ferrante su suggerimento di Crescenzo: il Trastevere l’ha messa in ghiaccio.

SECONDO TEMPO - Inevitabilmente la partita sembra ormai scritta, anche se l’Ilvamaddalena ha un sussulto con Okitokandjo, che però manda alto. Nell’ultima mezz’ora, a risultato praticamente acquisito, Crescenzo prova a crearsi l’opportunità per migliorare il suo record personale di gol in una sola stagione. La prima volta gli va male: tiro dal limite e traversa che respinge. La seconda, invece, è quella giusta. Fallo di mano di Okitokandjo in area e penalty, Lorusso - rigorista designato - prende il pallone e lo consegna al compagno: Crescenzo trasforma e va ad abbracciare Lorusso. Nel finale, c’è tempo anche per il (gran) gol della bandiera di Glino: 4-1 il risultato finale. 

Il Trastevere gioca la sua partita al meglio delle proprie possibilità e agguanta la salvezza diretta: il prossimo anno sarà ancora Serie D. Discorso opposto, invece, per l’Ilvamaddalena, che si giocherà i playout contro il Real Monterotondo per evitare la retrocessione in Eccellenza.