Per la giornata numero 32 del Girone G di Serie D, il Trastevere ospita i sardi del Sassari Latte Dolce, in quella che rappresenta la prima chance per gli amaranto di agguantare la salvezza diretta. Il Latte Dolce, però, ha inevitabilmente altri piani in testa perché in caso di vittoria agguanterebbe la formazione di Bernardini.

PRIMO TEMPO - È una perla assoluta del solito - neanche a dirlo - Davide Lorusso a sbloccare il match: pennellata su punizione, da posizione defilata, che si insacca, complice anche un imperfetto Marano. Marano che, se possibile, fa anche peggio poco dopo, su un tiro da lontanissimo non particolarmente pericoloso di Crescenzo, facendosi passare il pallone in mezzo alle mani: 2-0. Il Latte Dolce trova l’episodio per tornare in partita grazie ad un’ingenuità di Angelilli, che tampona Sorgente in area: serve un super Zandri per respingere il rigore dello stesso 9 in maglia bianca.

SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione suona un’altra musica. L’incornata di Sorgente riaccende il Latte Dolce, Marano tiene in vita i suoi con due interventi decisivi su Scaffidi e Massimo e alla fine i sardi trovano anche il gol del pari, su un secondo rigore causato da Angelilli e trasformato da Odianose. La partita si riaccende e fioccano le occasioni da entrambe le parti. Il Trastevere ne ha due estremamente nitide - firmate Crescenzo e D’Alessandris - fermate dalla traversa e non riesce più a trovare il gol del vantaggio.

Finisce in parità una partita molto divertente, che ha cambiato volto almeno un paio di volte. Il 2-2 risulta essere il punteggio più giusto per quanto visto allo Stadium, per quanto sia un risultato che non accontenta nessuna delle due formazioni. Il discorso salvezza, allora, è da rimandare alle ultime due partite.