Dopo il Real Monterotondo, al Trastevere Stadium arriva – anzi, torna – l’Atletico Lodigiani, che ha battuto il Trastevere per 1-3 nel primo turno di Coppa Italia a settembre. Il Trastevere deve affidarsi a tutte le vibes positive che ha portato il successo di domenica scorsa, per provare a fare il bis.

PRIMO TEMPO - Come col Monterotondo, il match non regala tante emozioni e nel primo tempo c’è da mettere a referto una sola azione, del Trastevere. Gli amaranto escono bene dal pressing e il pallone arriva a Ferraro – ex di giornata - che calcia dal limite e di sinistro, come una fotocopia di settimana scorsa, ma stavolta il portiere avversario gli nega la gioia del gol. La partita è, se possibile, ancora più chiusa di quella con il Real Monterotondo, i ritmi sono bassi e le squadre sembrano quasi aver paura di lasciare campo agli avversari: al duplice fischio è 0-0.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa, il Trastevere la sblocca sullo sviluppo di un calcio d’angolo. Schema a tre, palla a Compagnone che tira centrando Calderoni: la palla cambia traiettoria, beffa Stancampiano e si infila in porta. La Lodigiani prende coraggio e campo, senza creare comunque problemi a Zandri. Dopo circa 30’ di stop per un infortunio a un assistente arbitrale, si riprende a giocare: Marcheggiani ha una grande occasione, ma trova un super Zandri. Gli ospiti si scoprono e il Trastevere punisce in ripartenza con D’Alessandris: 2-0. La Lodigiani accorcia su rigore con l’ex Sebastiani (in gol anche a settembre), ma è troppo tardi: vince il Trastevere.

Altra vittoria cruciale per il Trastevere, che mette altri punti di distanza tra sé e la zona playout. All’orizzonte c’è una trasferta per niente agevole contro la Paganese e questi due successi sono fondamentali per viverla con la testa un po’ più leggera.