TRASTEVERE VS ANZIO
- by Paolo Pipolo
-
in Calcio a 11
L’ultima partita in casa del 2024 è il sentito derby contro l’Anzio, con cui il Trastevere ha un’ottima tradizione: 9 vittorie nelle ultime 9 giocate e l’ultima sconfitta risale al 1960/61, in Prima Categoria. Certo, quest’anno la storia è diversa, ma le premesse della vigilia fanno ben sperare.
PRIMO TEMPO - Il match inizia con tanto ritmo in campo. Ad accendere la partita ci prova l’ex Sassuolo Karim Laribi dai 25 metri: pallone a lato, ma il messaggio è chiarissimo. Successivamente, Lorusso pressa Testagrossa, rimpallando il lancio ma il portiere ospite rinviene e blocca a terra. A sbloccarla, ci pensa proprio Lorusso, con una punizione da lontanissimo: Testagrossa non è perfetto, ma la conclusione di Lorusso è da vedere e rivedere. Il Trastevere, fino alla fine del primo tempo, costruisce ancora, ma non trova il raddoppio. Sfiora il pari, invece, Cori, che mette di poco a lato.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa è proprio Cori a guadagnarsi con esperienza un calcio di rigore e a trasformarlo. Poco dopo, Vaccà, imbeccato da Mattia, calcia al volo, senza trovare lo specchio. L’Anzio cresce e trova anche la rete del vantaggio: cross velenoso di Paglia, Di Mino arriva indisturbato sul secondo palo e segna di testa. Da qui alla fine, il Trastevere assedia la metà campo avversaria, senza trovare la rete. L’occasione arriva sull’ultimo pallone della partita: calcio d’angolo per gli amaranto, mischia in area e palla che viene spinta in porta da Crescenzo per il pareggio finale.
L’ultimo match casalingo è valso un punto prezioso al Trastevere, che si prepara a tornare in Sardegna ancora una volta per sfidare l’Ilvamaddalena nell’ultima uscita del 2024, in cui i ragazzi di Bernardini andranno a caccia di una vittoria per chiudere l’anno al meglio.