A pochi giorni dalla trasferta di Gaeta, interviene ai nostri microfoni Edoardo Piacentini, attaccante del Vicovaro autore di cinque reti nel girone B di Eccellenza.

La vittoria ad Itri momento chiave della stagione

Dopo un avvio complicato, i ragazzi di mister Lillo hanno inanellato una serie di cinque risultati utili consecutivi, ultimo lo 0-0 casalingo contro il Villalba: “Partita equilibrata, nel primo tempo abbiamo avuto più occasioni noi e nella ripresa loro. Secondo me è un punto guadagnato, due mesi fa questa partita l’avremmo persa”. Il trend positivo ha permesso al Vicovaro di portarsi a quattro lunghezze di svantaggio dalla salvezza. Piacentini racconta cosa è cambiato dopo l’ultimo ko subito a Ferentino: “Ci siamo detti che era fondamentale vincere ad Itri perché altrimenti avremmo rischiato di buttare una stagione intera. Quello è stato un momento chiave della nostra stagione”.

L’intesa con Prioteasa

L’ultimo arrivato in casa arancio-verde è stato Chavez, ma prima di lui la sessione invernale di mercato ha rimpolpato la rosa a disposizione di mister Lillo con altri innesti. Tra i nuovi c’è anche Prioteasa, esperto attaccante già a segno quattro volte: “Flavio sta dando una grande mano a me e tutta la squadra. Mi sta aiutando molto, sono abituato a giocare vicino ad un altro attaccante. Nel complesso penso che il mercato ci abbia rafforzato, gli arrivi sono e saranno fondamentali per il nostro obiettivo che è quello di salvarci il prima possibile”.

I giocatori tutti dalla parte di mister Gianluca Lillo

Nel periodo ‘nero’ del Vicovaro c’è stato un momento in cui Gianluca Lillo aveva rassegnato le dimissioni, poi prontamente respinte dalla società: “Noi giocatori non avevamo nessun dubbio, conosciamo il suo valore. Non ci fa mancare nulla, grazie a lui conosciamo le caratteristiche di tutte le squadre avversarie. Adesso i risultati gli stanno dando ragione e – prosegue Piacentini - sono sicuro che ci porterà al nostro obiettivo”.

Gli obiettivi per il proprio futuro

Edoardo Piacentini è sbocciato nel Frosinone dove ha giocato per cinque anni nelle giovanili: “Ho assaggiato il calcio dei grandi, impari molto anche stando nelle giovanili. Una grandissima esperienza che mi sto portando dietro. Adesso voglio migliorarmi sempre di più e diventare un attaccante importante per questa categoria”.

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