All’Atletico 2000 va in scena il match valido per l’undicesima giornata di Serie A di Calcio a 8 che vede coinvolte George Best Team ed Ecomlog Magnitudo. Sono nove i punti che separano le due squadre, ma per come ci arrivano, le due compagini sembrano intenzionate a dare vita ad un match equilibrato e di alta intensità.

Giusto pochi minuti per iniziare a prendere le misure l’una dell’altra e le due squadre iniziano a macinare gioco e azioni da gol non di poco conto, con la partita che sin da subito si incanala in un binario in cui vige totale equilibrio. A rompere gli indugi però è il George Best, che va avanti con il suo bomber e capitano Di Bari, che da attaccante puro si avventa su un pallone vagante e insacca in rete. Non ci sta il Magnitudo, che dopo un’azione insistita trova la rete del pari. Non si esauriscono qui le emozioni del primo tempo, c’è ancora tempo per lo sviluppo di una serie di trame da parte di entrambe le squadre, ma prima del riposo è ancora una volta la squadra di casa ad andare in vantaggio.

Nella ripresa i ritmi si abbassano rispetto al primo tempo, ma non si può dire la stessa cosa delle emozioni del match, con il Magnitudo che pareggia subito i conti grazie ad un diagonale preciso di Fabiani. Nonostante la stanchezza, i due schieramenti sanno bene che il pareggio non gioverebbe a nessuno, quindi la partita continua a regalare azioni e ribaltamenti da una parte e dall’altra, con nessuna delle squadre in campo che sembra avere la meglio sull’altra. La svolta arriva a secondo tempo inoltrato, con ancora Di Bari che si mette in proprio e in modo dirompente si crea da solo lo spazio per andare a rete, siglando il nuovo vantaggio che, nonostante altri assalti da parte del Magnitudo, sarà decisivo.

Finisce 3-2 ad Atletico 2000 tra George Best Team ed Ecomlog Magnitudo. Entrambe le squadre hanno dato dimostrazione di poter presenziare senza problemi in un campionato come questo, ma i tre punti se li portano a casa gli uomini in maglia bianca del George Best, grazie soprattutto a capitan Di Bari. In ogni caso, gli avversari hanno dimostrato che la strada per risalire la china è tracciata.