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Cures vs Mirafin

by DanieleTragnone
in Futsal

Ad una settimana dall’apertura dei campionati prende il via la Coppa Divisione, competizione a modello inglese che vede contrapposte le formazioni under 23 delle prime quattro categorie nazionali. Nel girone eliminatorio a tre il Cures ha pescato Mirafin ed Eur C5.

É la prima uscita dopo il trasloco a Montopoli: il PalaSabina, non regolamentare, non può ospitare la Serie B. Prendere le misure del PalaRinalduzzi é una difficoltà in più per i ragazzi di Marco Calzetta, da quest’anno allenatore dell’under 19 del Cures oltre che colonna della prima squadra. Bastano pochi istanti e la Mirafin é già avanti: De Cola serve da sinistra Susin che sotto porta non sbaglia. Gli ospiti rimangono alti e raddoppiano subito con Messina che insacca dopo due buone parate di Paganelli; c’é sempre il piede di Messina in un’azione manovrata su punizione che frutta il 3 a 0 firmato da Scanni. L’indomabile numero 11 della Mirafin innesca anche la quarta rete servendo Susin che si esibirà in un gran sinistro incrociato. Quando il Cures sembra aver già alzato bandiera bianca arriva il sinistro all’angolino di Polverini che da punizione accorcia le distanze.

A poco servono l’inventiva e la tecnica di Polverini in un match costantemente sotto il controllo degli ospiti. L’abbrivio del secondo tempo frutta subito il quinto gol alla Mirafin con una punizione del solito Messina deviata in rete da uno sfortunato Rubini. Il Cures vuole provare a rimanere nel punteggio e l’angolo di Pagnotta per il sinistro teso di capitan Maestri ristabilisce lo svantaggio di tre reti. Pochi minuti dopo Gilardi, fino a quel momento evanescente, riceve da angolo e con un controllo orientato se la mette sul destro battezzando l’angolino. Da questo momento in poi la Mirafin amministra il vantaggio e si prende la prima vittoria stagionale.

Giocoforza la primavera dei sabini non é ancora pronta per questi palcoscenici: il doppio salto in due anni ha lasciato indietro lo sviluppo del settore giovanile che escludendo un paio di ingressi é grossomodo rimasto lo stesso. É dunque un’annata che servirà a fare esperienza e date le pretese Mister Romagnoli e il “suo” Calzetta hanno deciso di non utilizzare i giovani già in prima squadra in questa Coppa Divisione (che vede partecipare le squadre u19 insieme ai tesserati u23 della società). Discorso diverso per la Mirafin che ha calato la fanteria pesante dalla prima squadra: giocatori come Rocchi e Messina già sono esperti a livello di Serie B. 

 

Daniele M. Tragnone