L’Eur rimonta l’Italpol e sfiora il colpaccio. Decisivo Di Eusebio allo scadere

PRIMO TEMPO: Inizio gara a favore della formazione ospite. L’Italpol amministra bene il possesso palla e si rende pericoloso in svariate occasioni. Dopo soli 3 minuti è Bizjak a confezionare la prima vera palla gol, il suo destro impatta sul palo. Il gol è nell’aria e arriva durante l’azione successiva: Fantini centralmente si fa borseggiare la sfera da Di Eugenio, il numero 10 serve sulla sinistra il solito Bizjak che di sinistro ad incrociare buca le mani di Mazzuca. L’Eur non riesce ad aumentare l’intensità, braccato dal pressing avversario. Minicucci prova a inserire nella mischia Messina e Castillo ma il copione resta invariato. L’Italpol passa nuovamente al 12’ minuto: azione corale cominciata da Ippoliti, cross radente dalla sinistra di Bizjak e tap-in puntuale di Marchetti per il doppio vantaggio ospite.

SECONDO TEMPO: L’Eur cala l’elmetto e ruggisce con rabbia. Paolini triangola con Lancellotti e scodella in area di rigore, sul pallone del numero 6 irrompe Ippoliti di mano: penalty Eur. Keko spiazza Basile e prova a regalare speranze ai suoi. L’Italpol scompare di colpo. L’Eur guadagna fiducia e fluidità di manovra. Lancellotti al sesto minuto ristabilisce la parità: angolo battuto rapidamente da Keko e piattone fulmineo del diez neroverde. 2-2. Il numero 10 è in stato di grazia e, poco dopo, sigla rete del sorpasso con un destro potente ed angolato che trafigge Basile dai 20 metri. Comincia il festival del gol. L’Italpol reagisce con la rete di Di Eugenio dopo 2 minuti. L’Eur non ci sta e torna a condurre grazie ad uno schema perfetto architettato da Paolini, condotto da Fantini e concluso dalla doppietta di Keko. I padroni di casa rimangono in inferiorità numerica per il rosso a Turrisi. Il power-play ospite si rivela efficace e porta Paulinho a trovare il 4-4. L’Eur continua a macinare gioco, battagliando con onore. Il sesto fallo dell’Italpol coincide con il tiro libero perfettamente realizzato da Fantini. 5-4. Sembra il preludio alla festa dei capitolini ma a 37” dalla fine Di Eugenio buca la resistenza dell’Eur per il definitivo 5-5.

Gara pazza. Primo tempo totalmente di marca ospite. L’Italpol ha costretto l’Eur nella propria metacampo, imponendo un netto dominio territoriale attraverso un possesso palla efficace e tanta qualità offensiva a disposizione del mister. Nel secondo tempo l’Eur ha disputato 20 minuti all’arrembaggio: il quintetto di Minicucci ha cambiato pelle, ribaltando con grinta e voglia una gara che sembrava oramai sepolta. Nel finale i padroni di casa hanno peccato di mancanza di esperienza, subendo gol a pochi secondi dal termine, non la prima volta in stagione. Fare tesoro degli errori e ripartire da un ottimo secondo tempo.