De Cicco al giro di boa: "Mai come quest'anno girone così equilibrato"
- by Giordano Tabbì
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in Futsal
Oggi uno degli attuali punti fermi della Mirafin, Luca De Cicco ci racconta l'inizio della sua avventura nel fustal ed il presente in rossoblu.
Il tuo percorso nel mondo del calcio.
Il percorso di De Cicco nel mondo del calcio a 5 è iniziato circa 12 anni fa. In un torneo estivo Fabio di Melchiorre, oggi grandissimo amico di Luca, gli propose di iniziare a giocare con la Mirafin. Da lì si innamorò di questo sport, iniziando a fare diverse esperienze. Prima alla Carlisport Ariccia (dove vinsero il campionato di serie B, ndr) e nella quale militò due anni. Dopo l’esperienza ad Ariccia andò alla Capitolina, arrivando in A2. Dopo 3 anni, De Cicco si è trasferito al Lido di Ostia dove vinse un’altra Serie B, di questa esperienza ci racconta: “Feci personalmente molto bene al Lido di Ostia”. Dopo due anni al Lido di Ostia ha giocato per tre stagioni allo United Pomezia, squadra dove: «ho lasciato un pezzo del mio cuore».
Seconda miglior difesa ma settimo miglior attacco. Cosa vi manca in zona offensiva?
De Cicco ci racconta di come la fase difensiva sia la loro forza, e come proprio per questo siano la seconda miglior difesa del campionato. Sulla fase offensiva: “Ci mancava un riferimento, la società nel mercato di riparazione ha cercato di trovare il profilo giusto ed ha inserito un altro pivot, Jacopo Paolucci. Se analizziamo il rientro dopo la sosta, le prime tre partite abbiamo segnato 12 gol”.
Regna l’equilibrio
Sul girone E ci racconta: “Penso che, mai come quest’anno, ci sia un girone così equilibrato. Ogni partita è un’insidia diversa e tutte le squadre sono organizzate. Tuttavia, a prescindere da questo, il nostro obiettivo rimane quello di salire di categoria, perché abbiamo un roster costruito per questo sogno e dobbiamo realizzarlo. Lo dobbiamo a noi stessi, alla nostra società, che ci segue ovunque e ai nostri tifosi”.
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