Ai nostri microfoni è intervenuto Vincenzo Russo, secondo assistente del coach della Luiss Roma Basket.

 

Cosa si prova ad aver affrontato l’A2 per la prima volta questa stagione ?

 

“Sicuramente da parte nostra è fonte di orgoglio. Abbiamo abbracciato un grandissimo progetto. Bisogna dar credito anche a chi c’era prima, stiamo crescendo anche grazie a loro.”

 

La Luiss Basket affronta l’Umana Chiusi. Che tipo di partita ti aspetti?

 

“Mi aspetto una partita dove possiamo svoltare la stagione. Dobbiamo essere concentrati, perché è una partita che ci può permettere di guardare anche cosa fanno le altre. Chiusi sicuramente non è la squadra che dimostra la classifica.”

 

Su quale aspetto tecnico della partita pensi che la Luiss possa vincere questo match?

 

“Chiusi è una squadra che usa pochissimo il tiro da tre. Hanno delle ottime percentuali da due. Però nella fase ad orologio loro hanno ritrovato Stefanini, che è un grande tiratore dall’arco. Stanno sicuramente sistemando questo aspetto, quindi hanno sicuramente cambiato qualcosa. Noi stiamo provando tramite i nuovi acquisti di dare più palla in aerea.”

 

Secondo te il sogno play-off è ancora possibile? Oppure ritieni che la Luiss da neopromossa stia già ampiamente sorprendendo tutti.

 

“Noi non ci accontentiamo. I nuovi acquisti dimostrano cosa vogliamo da questa stagione. Lottiamo assolutamente per i nostri obiettivi, siamo sì una neopromossa, ma abbiamo meritatamente guadagnato l’A2 e ormai non siamo più una sorpresa. Giocheremo queste tre finali, e aspettiamo. Vogliamo guardare sopra di noi in classifica vincendo le prossime”

 

Infine, quale è l’obiettivo della Luiss in questa ultima fase della stagione?

 

“Il nostro obiettivo non è accontentarci. Abbiamo preso Tyler Cain per dimostrare che noi ci siamo. L’obiettivo è salvarci, ma noi siamo qui per lottare anche con realtà molto più affermate di noi nel panorama cestistico italiano”.