L'Inter non riesce a battere in casa la Real Sociedad, la squadra di San Sebastian ha inchiodato a San Siro i nerazzurri con uno 0-0 dopo il pareggio dell'andata in terra spagnola.

Iberici che vincono il girone condannando l'Inter al secondo posto, che vuol dire un alto rischio di trovare una big agli ottavi di finale.
I nerazzurri superano il girone per il terzo anno consecutivo, ma stavolta con un po' di amarezza per un girone che vedeva l'Inter la favorita. Sul risultato finale del girone è intervenuto Simone Inzaghi ai microfoni di Mediaset dopo il pari con la Real Sociedad: "Abbiamo avuto due occasioni, l'altro tiro nel finale e siamo molto felici per questa qualificazioni e chiaramente abbiamo avuto delle possibilità che potevamo sfruttare meglio. Sono contento, sapevamo che avremmo dovuto soffrire e non abbiamo concesso niente a differenza dell'andata. La squadra ha coperto bene il campo, onore anche alla Real Sociedad".

Sul secondo posto Inzaghi ha detto di non voler vedere musi lunghi nei suoi giocatori perché la squadra ha dato tutto fino all'ultimo minuto, avendo avuto anche le migliori occasioni della partita contro un avversario forte che gioca un bel calcio. Il tecnico di Piacenza poi ha voluto sottolineare come la qualificazione sia arrivata senza subire sconfitte
nel girone.

In fine l'ultima domanda ad Inzaghi riguardava le scelte tecniche, in particolare quelle di Lautaro e Barella partenti dalla panchina. A tal proposito il tecnico ha risposto: "Sono scelte che si fanno, siamo a dicembre e dobbiamo arrivare a giugno e Lautaro e Barella hanno giocato tantissimo. Sono giocatori che stasera sono entrati e ci hanno dato una mano".