Lo Swamlab per rincorrere il primo posto e valorizzare un grande inizio di campionato, dall’altra parte Ferretti cerca continuità di risultati contro un avversario complicato.

Primo tempo – Pronti, via e Cioffi sale subito in cattedra, il capocannoniere del campionato raccoglie il suggerimento di Merlonghi e in girata punisce un poco attento Scevola. Subito avanti la squadra di Baroni con l’acuto del 10 che in caduta riesce a coordinarsi e tirare fuori dal cilindro una grande giocata. Il Laurentino reagisce e sulla combinazione Blandino-Nolano arriva il primo squillo dalle parti di Sottoriva che è reattivo e alza in calcio d’angolo. Sull’angolo che segue arriva il pareggio, corner battuto da Blandino, la palla sfila e viene raccolta da Schiavon che cerca la porta, sulla traiettoria c’è Pastorello che di testa corregge il tiro-cross e batte Sotttoriva; 1-1 palla al centro. La squadra di Ferretti spinge ma è lo Swamlab a passare ancora in vantaggio grazie alla perla dalla distanza di Merlonghi, la conclusione del capitano è improvvisa e violenta ma ancora una volta Scevola appare in ritardo e poco reattivo. Il Laurentino reagisce ancora ma la fucilata dalla distanza di Blandino sbatte sul palo a Sottoriva battuto, su questa situazione si chiude il primo atto.

Secondo tempo – La ripresa si apre con il suicidio difensivo della squadra di Ferretti che da rimessa laterale gioca in orizzontale dove è appostato Sargolini che in demi-volè batte ancora Scevola. Errore da matita rossa per la difesa di Ferretti ma ancora una volta Scevola poteva fare qualcosa in più, 3 a 1 e partita messa in ghiaccio per Baroni. Il secondo tempo scivola via senza grandi occasioni da segnalare per poi accendersi improvvisamente nel recupero con il Laurentino che accorcia le distanze con il chirurgico piazzato di Amici, il piattone destro del numero due si incastra nell’angolino basso dove Sottoriva non può arrivare. La reazione del Laurentino arriva troppo tardi e non c’è più tempo per l’assalto.

Lo Swamlab vince e continua la sua rincorsa al vertice della classifica proponendo un gioco solido e cinico, pesano le assenze per Ferretti tra tutte quelle di Opara e Forcina ma la strada per la neopromossa è quella giusta.