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Primo gol e linguaccia alla Del Piero: Yildiz si prende la scena e la Juventus Next Gen

by Gabriele Cascella

Dopo l’estate passata alla Continassa e l’esordio in Serie A arriva anche il primo gol tra i professionisti per Kenan Yildiz: un destro secco che vale la prima vittoria per la squadra di Brambilla.

Minuto trentotto di Ancona Juventus Next Gen: Yildiz parte palla al piede e scarica un destro accecante che si incastra sotto la traversa, il gol è bellissimo e merita un’esultanza iconica. Yildiz tira fuori la lingua come faceva Del Piero e festeggia la sua prima prodezza tra i professionisti. Una prestazione altisonante per il turco, che oltre alla rete del momentaneo vantaggio bianconero si è preso il palco anche nel gol del 2-1 regalando a Cerri un perfetto assist per riportare avanti Brambilla e sigillare la prima vittoria in stagione. Gol, assist e tre punti: questi gli ingredienti per la serata perfetta di Yildiz e della Juventus. I ragazzi di Brambilla dopo tre sconfitte consecutive riescono a centrare la vittoria contro l’Ancona con una partita di sofferenza e qualità che l’allenatore commenta così: “ La squadra è poco matura ma è normale sia così. Questa vittoria ci deve dare fiducia, sappiamo qual è la strada da percorrere”. E poi ancora aggiunge: “Yildiz? Bravo, ha bisogno di giocare, ha sempre la testa giusta e ha grandi qualità”.

Dalla cantera bavarese al barbiere di Allegri: Yildiz è un talento da Juventus.

Yildiz parte da bambino al Regensburg, squadra della sua città, poi in Germania arriva sempre l’occhio lungo del Bayern che lo scopre a 7 anni e lo porta fino all’Under 19, da quest’estate è Torino la sua nuova casa. Storia da predestinato, insomma. Storia che alla Juventus inizia con la convocazione per la tournee americana e trova il suo zenit nell’esordio a Udine alla prima di campionato. 6 minuti in campo al posto di Vlahovic e il rimprovero paterno di Allegri: “ Kenan Yildiz? Ora intanto domani si taglia i capelli” ma aggiunge anche “ E’ un ragazzo e un giocatore che ha delle qualità”. Yildiz dopo essere, puntualmente, passato dal barbiere di Allegri si divide tra la Next Gen e la primavera di Montero che afferma: “ Yildiz è uno da Juve”, insomma le investiture e le aspettative non mancano se ci aggiungiamo anche che il The Guardian lo ha inserito nella lista dei migliori 2005 al mondo. Kenan è una seconda punta classica ma negli states Allegri lo ha provato anche da mezzala; lui si ispira a Ozil, come lui di origini turche e cresciuto in Germania. A differenza dell’ex giocatore dell’Arsenal ha sempre scelto, a livello giovanile, la nazionale turca e con l’under 21 è ormai un punto fermo. E attenzione anche alla nazionale maggiore perché con l’arrivo di Vincenzo Montella potrebbe arrivare anche la prima chiamata tra i grandi. L’aereoplanino ha un occhio particolare per i turchi che giocano in Italia e tra questi c’è, ovviamente, Kenan Yildiz. Vedere ancora esultare il turco come Del Piero è l’obiettivo di tutti: da Allegri e Brambilla sotto l’ombra della Mole fino a Montella nel Bosforo.