Loading color scheme

La W3 Maccarese prepara il salto nei dilettanti

by Alessandro Brizzi

La società, nell’ottavo anno della sua storia, oltre a riaffermare Manelli come direttore tecnico, evidenzia la volontà di costruire un futuro vincente partendo dagli assi portanti all’interno della rosa, per cercare di rendere il playoff contro il Livorno solo un inutile ricordo.

L’importanza delle fondamenta

L’addio al calcio del capitano Filippo Mazzesi, simbolo in campo dei colori bianconeri, aveva fatto percepire nell’ambiente un’aria di rivoluzione interna della società. Il leader della W3 resterà comunque all’interno dello staff come vice allenatore, portando con se tutta l’esperienza acquisita da professionista. Tuttavia il presidente Spinella apre il mese di luglio smentendo i pensieri di qualche orecchio poco fiducioso, mandando in porto sei rinnovi, due per ruolo, indispensabili per Manelli. Partiamo da colossi del reparto difensivo come Pieri e Pellegrino, ormai da tempo nel progetto del giovane tecnico. Conferme importanti anche sulla trequarti con l’ormai colonna portante Daniele Tisei e Matteo Troccoli, che decide dunque per la prima volta di separare le strade con suo fratello Mirko. Per poi arrivare al reparto più caldo di tutti, ovvero l’attacco, sul quale si stanno facendo nomi importanti per irrobustire un settore già molto attrezzato. Mario Larosa approva di continuare sulla strada vincente della W3, che scommette tantissimo sul giovane. Dello stesso parere anche il goleador Alessio Damiani, pronto ad indossare la maglia bianconera per il quarto anno di fila, dopo aver trovato piena intesa con la società nell’incontro di qualche giorno fa.