Dopo un campionato inaspettato e il trionfo in coppa, i progetti e le ambizioni della famiglia Eur Massimo si allargano enormemente. Ripercorriamo l’ultima annata dei leoni insieme a Giacomo Padellaro, responsabile del marketing e della comunicazione.

Voltare pagina

L’Eur Massimo di Paolo Minicucci e del patron Andrea Cirillo si avvicina alla nuova stagione di futsal. I vincitori dell’ultima Coppa Italia di Serie B sono stati protagonisti nel loro primo anno nel nazionale, arrivando secondi nel girone dietro solo alla Fortitudo Pomezia, in una lotta che ha tenuto il confronto acceso fino all’ultima giornata: “In campionato ci siamo dovuti arrendere di fronte ad una grande squadra, che ha fatto sicuramente qualcosa in più di noi sul mercato. Resta comunque una stagione storica nella prima avventura a questi livelli. Un sogno raggiungere le Final, figuriamoci vincerle”. Un anno di momenti belli ed indimenticabili, sporcato dall’episodio del ToLive nei playoff contro la Cioli, che ha obbligato i direttori di gara a sospendere la gara e squalificare entrambe le formazioni. Questo il parere del direttore: “E’ una pagina negativa del nostro club. La partita andava gestita meglio dalla terna arbitrale, e noi dovevamo rimanere calmi. Ripartiamo cercando di voltare pagina, imparando dagli errori. Episodi del genere non saranno più tollerato all’interno della società”.

Dove si può migliorare?

Qualche giorno fa è stata svelata la composizione degli otto gironi di Serie B. I leoni, restano nel gruppo E insieme ad altre quattro squadre, mentre sette sono le new entry da conoscere e battere. Padellaro ci lascia un suo pensiero anche sull’importanza del ritorno dei tifosi nei palazzetti: “Le squadre che conosciamo si sono rinforzate, anche noi ci siamo mossi sul mercato. Il livello della competizione è alto, ma sappiamo che dipende da noi. Abbiamo dimostrato che quando ci mettiamo il cuore e la testa siamo capaci di qualsiasi cosa. Sicuramente il ritorno del pubblico sarà determinante, essendo l’aspetto centrale di questo sport. L’anno scorso il fattore campo è esistito poco”. Certo però che se lo scorso anno non esistevano pretese, in questa stagione ci si aspetta il salto di qualità importante, visto dal club con piena fiducia: “C’è stato un miglioramento dei ragazzi sotto ogni punto di vista, dagli aspetti tecnici a quelli caratteriali. Portiamo piena fiducia nel nostro staff, e siamo sicuri che anche al termine di questa stagione saranno stati tanti”.