Entra nella fase rovente il playoff scudetto della Serie A Imprendiroma. Il Totti Weese esordisce nella fase ad eliminazione diretta contro il San Paolo, che ha eliminato agli ottavi il Caffè Spartaco.

Le prime due occasioni sono di marca Weese. Moscardelli non sfrutta da solo di fronte a Barrago e Totti si vede bloccare un tiro da centrocampo. L’approccio del Weese è diverso dal solito: tanta solidità difensiva e cinismo.
Monteforte è il primo a mettersi in mostra del San Paolo, seguito da Petroni. A passare è il Totti Weese: Silvagni infila il destro sotto la traversa. Poco dopo è un altro tiro a raddoppiare per i gialloblù di Cancellieri: schema su punizione e il destro di Mazzone è imprendibile per Barrago. Il San Paolo vuole chiudere in attacco, Petrucci colpisce il palo.

In avvio di ripresa il San Paolo fa ritmo, con l’ingresso di Lo Pinto per provare a smuovere le cose. Il primo ad averci provato tra i paulisti è anche il primo a riuscirci: Monteforte anticipa tutti sul primo palo e dimezza lo svantaggio. Ancora San Paolo, tanto per cambiare con Monteforte, che trova però Proietti sulla sua strada. Dall’altro lato Moscardelli si divora il tris con un colpo di testa di poco alto, prima di andare vicino a guadagnare un penalty. Petrucci alla disperata prova un destro da lontano, ma viene respinto dalla difesa. Il tempo è scaduto, vince il Weese 2-1, è semifinale. 

Si ferma la corsa del San Paolo, poco efficace nel secondo tempo nonostante i tentativi. Il Weese al contrario continua la stagione alla caccia del secondo trofeo stagionale.