Appena arrivato dalla B, Paolo Sala si presenta come uno dei volti chiave del girone di ritorno del Real Fiumicino, chiamato a riscattarsi dopo due sconfitte in tre partite.

Far leva sull’esperienza

Sala è uno dei nuovi volti dei biancoblu, arrivato appena un mese fa dal Castel Fontana, squadra che milita nel campionato di Serie B di calcio a 5, dove però non ha trovato abbastanza spazio: “Conoscevo già il mister e quando a Dicembre ho deciso di cambiare mi ha chiamato subito. Ho accettato poco dopo. Questa è una squadra che punta ai playoff, è un occasione per rimettermi in gioco”. Cambia la società, cambia la categoria, e cambia anche il modo di stare in campo per Paolo Sala: “Il gioco è più aggressivo, mi devo ancora abituare, ma penso che sia il modo giusto per giocare in C1, ci sono tante squadre che vanno in difficoltà se le pressi alte”.

Unico obiettivo delle prossime partite: vincere

Il Real Fiumicino aveva preso la rincorsa nelle ultime giornate per tornare nella zona playoff, ma dopo il brutto stop interno contro il GAP si è ritrovato nuovamente sul limbo dei playout (complice un campionato molto equilibrato, con tante squadre vicine, ndr): “Se non entriamo in campo con la testa giusta rischiamo di perdere con tutti. Contro il GAP eravamo avanti 3 a 1, poi non sappiamo bene cosa sia successo, ne abbiamo anche parlato in settimana, ma ci siamo sgretolati. Ci sono stati tanti errori di singoli, forse questo ci ha spiazzato”. Ora però il calendario sorride, con tre scontri contro compagini che si trovano tutte dietro al Real Fiumicino: “Abbiamo già concesso troppi stop. Adesso contro Zagarolo, Levante e Spinaceto devono arrivare nove punti, per forza”.

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