Il futsal giovanile nel Lazio è tra i migliori della penisola? Se dovessimo rispondere basandoci solo sulla partita del PalaTolive tra History Roma 3z e Vis Gubbio, valida per decidere l’ingresso alle final eight di Coppa Italia under 19, la risposta sarebbe convintamente affermativa.

La Vis Gubbio scendeva a Roma con uno score da far tremare le gambe. Nel suo girone ha vinto tutte e 10 le partite, con una differenza reti in positivo di quasi 50 gol. La History Roma invece, anche per esigenza di uomini in prima squadra, veniva da un periodo di risultati altalenanti che comunque non gli hanno impedito di vincere il suo girone.

Dai primi minuti l’andazzo della partita è chiaro, come chiara è la differenza di valori in campo. I vari Carlopio e Calvet sbattono costantemente contro la difesa di mister Zaccardi, guidata da uno strepitoso Filipponi. Gli eugubini non sono pericolosi praticamente mai, neanche nelle azioni in cui schierano il portiere di movimento. Il primo tempo finisce 3-0 per la History con le segnature in pochi minuti di Di Stefano, Valenzi e De Sanctis (in bocca al lupo a quest’ultimo uscito per quello che sembra un infortunio serio).

Nel secondo tempo il divario aumenta, e non solo nel risultato, ma soprattutto nella prestazione. Gli eugubini non ricorrano alle rotazioni, giocano praticamente in 6, e nel finale non ne hanno più, lasciando praterie alle ripartenze veloci dei padroni di casa. Messina, Faziani e Luca Ciciotti fissano il punteggio sul 6-0 finale. 6 gol con 6 marcatori diversi, e tutti i giocatori di movimento a disposizione utilizzati. Basterebbe questo dato per marcare la differenza di valori in campo.

L’History Roma 3z vola alle finali nazionali di coppa. Ci va con merito, e come ci ha dichiarato il capitano Zaccardi, che sarà pure giovane ma questa maglia ce l’ha tatuata sulla pelle ed ha una grande esperienza, ci va con l’ambizione di non temere nessun avversario e portarsi a casa il trofeo. E se questo è l’inizio...

Dario Leo