Al Domenico Fiore di Marino, i padroni di casa, sconfitti nelle prime due giornate, ospitano lo Sporting San Cesareo, reduce invece da una goleada (7-1) sulla Scalambra Serrone.

Parte il match, e la differenza di valori in campo è sin da subito palpabile, con gli ospiti in netto controllo delle operazioni. Basta un lancio dalle retrovie, e la difesa marinese si fa trovare completamente scoperta, Liuchi va via e mette il pallone in mezzo per Krasniqi, che viene atterrato al limite dell’area piccola da Grossi, che commette fallo da rigore e, soprattutto, lascia subito i suoi in 10 uomini. Liuchi è freddo dal dischetto e spiazza Ciamberlano. La partita è già a senso unico, e poco dopo arriva subito il gol del raddoppio, con Ciamberlano che sbaglia l’uscita fuori dalla propria area e Ponzo gira in rete col mancino, insaccando nella porta lasciata sguarnita. Marino che appare già sfiduciata, con i nervi che si surriscaldano ulteriormente quando l’arbitro Federici comanda un nuovo calcio di rigore per un intervento ai danni di Krasniqi. Questa volta è proprio il centravanti ad andare dal dischetto, con il piattone che si infila nell’angolino. San Cesareo non sembra volersi fermare, e una sanguinosa palla persa sulla trequarti da Saccavino spiana la strada al quarto gol degli ospiti, con Liuchi che sigla la propria doppietta a tu-per-tu con Ciamberlano. Nel finale di primo tempo arriva anche il gol del Marino, con Brannetti che raccoglie una respinta corta della difesa e calcia in porta, trovando la deviazione decisiva che spiazza Gori.

La ripresa non regala ulteriori sorprese ed emozioni. San Cesareo comunque continua ad attaccare e Liuchi si inserisce sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Mazzaferri, entrato al posto di un nervosissimo Ciamberlano, e decide di ricambiare l’assist a Krasniqi, che a porta vuota deposita facilmente in rete. Non c’è più storia, soprattutto dopo che, dopo un altro eccesso di nervosismo, viene espulso anche Bragaglia nella squadra di casa. In nove contro undici trova gloria anche il difensore Baluta, che sfrutta una punizione giocata con troppa fretta da Mazzaferri e dalla fascia calcia nella porta vuota. A questo punto gli ospiti si fermano e al novantesimo spaccato arriva il triplice fischio di Federici.

Seconda goleada consecutiva per lo Sporting San Cesareo, che vince 1-6 in trasferta e sale a sei punti in classifica dopo tre giornate. Marino rimane a quota 0, con molti dubbi e pochissime certezze.

LORENZO PISTOIA