La prima delle due semifinali della ventiduesima edizione del Mundialido mette di fronte Gambia ed Ecuador, unica squadra non africana delle quattro arrivate sin qui. Gambia che ha eliminato un po’ a sorpresa la Nigeria, mentre i sudamericani si sono qualificati a spese dell’International.

La tensione della partita si fa sentire sin dalle prime battute: in palio c’è un posto in finale, ed entrambe le squadre, perciò, non si risparmiano mettendo grande impegno e determinazione nel match. La prima frazione di gioco, infatti, risulta molto spezzettata e ricca di calci di punizione (spesso molto pericolosi) e di cartellini gialli. Le due reti del primo tempo (una per parte) non potevano quindi che arrivare da calcio piazzato. A sbloccare a gara è l’Ecuador grazie alla pennellata dal limite dell’area di Cardenas. Dopo il vantaggio però i latinoamericani spengono l’interruttore e il Gambia sale in cattedra, fino a trovare la rete del pari che arriva dal dischetto dove Conteh con freddezza batte Rodriguez. L’Ecuador non riesce più ad entrare in partita lasciando campo alla squadra africana; paradossalmente però prima del duplice fischio Sillah si deve superare per negare il nuovo vantaggio all’Ecuador.

Nella ripresa però non cambia il copione della partita, con il Gambia a dominare sotto il profilo del gioco e l’Ecuador, nonostante i tanti cambi, non riesce a ritrovare la brillantezza dei primi minuti. Ciononostante, sono ancora ecuadoregne le opportunità migliori per vincere la partita, per due volti soli davanti al portiere però i calciatori in maglia gialla non riescono a fare gol. Si va così ai tempi supplementari, altri venti minuti per decidere chi sarà la prima finalista del Mundialido 2020. L’episodio chiave arriva subito: Sillah stende in uscita Alcivar commettendo fallo da rigore; rigore che Cardenas (doppietta per lui) trasforma senza esitazione avvicinando i suoi all’obiettivo. Dopo il nuovo svantaggio il Gambia perde la testa, uomini e partita; Moreno realizza il gol del 3-1 e gli africani rimediano diverse espulsioni che non fanno ben sperare per la finalina che vale il podio.

In finale va l’Ecuador dopo una partita molto nervosa ma allo stesso tempo combattuta e spettacolare, decisa come previsto dagli episodi ma che ha rispettato le attese ed ha aggiunto un altro avvincente episodio a questa splendida edizione del Mundialido. Onore al Gambia che con gli uomini contati ha sfiorato l’impresa, allungando comunque la gara fino ai supplementari.