La sfida tra Certosa e Academy Ladispoli si preannuncia molto calda. Entrambe le squadre hanno già conquistato punti all’esordio in campionato.

Primo tempo combattuto. I ritmi non sono altissimi nei primi minuti. Il Certosa prova ad intimorire gli avversari, ma col passare dei minuti alzano il baricentro gli ospiti con Petrocchi e Perocchi sulla fascia destra, porzione di campo privilegiata. A metà frazione si iscrive alla partita Teti, che impegna con una conclusione ravvicinata Marini, autore di un autentico miracolo. I padroni di casa gestiscono spesso il pallone, ma in modo sterile, fino allo scossone del solito Gallaccio, tra i più coinvolti dei suoi; si vede negato il tentativo di goal da uno splendido intervento di Agostini. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.

La ripresa è tutta un’altra storia. L’inerzia della partita è a favore della formazione di Franceschini, grazie al doppio vantaggio fulmineo firmato Teti-Buonanno. Ma non è finita qui, perché il Certosa si scopre per ridurre lo svantaggio, e ad approfittarne è ancora Teti, decisiva la sua prestazione. I padroni di casa non ci stanno ed alzano il pressing. Complice la girandola di cambi, riacquistano terreno ed in pochissimi minuti fanno registrare due marcature. Il finale è incandescente, condito per altro da qualche ammonizione; nonostante il recupero corposo assegnato, il punteggio resta fissato sul 2-3 fino al triplice fischio.

Risultato che premia l’Academy Ladispoli, più convincente per una lunga fase del match. Amaro in bocca per il Certosa, reazione tardiva: un solo punto nelle prime due partite.