Al Pala To Live L’History Roma 3Z ospita Jasnagora per il recupero della 1° giornata del campionato di serie B girone E

La Roma 3Z arriva dalla sconfitta per 6-3 contro la Cioli Ariccia e anche gli ospiti vengono da una sconfitta. Riscatto è la parola d'ordine per le due squadre.
Primo Tempo- Iniziano bene i padroni di casa con un atteggiamento propositivo e colpiscono il palo sulla punizione di Di Tata. La Jasnagora risponde bene con due ripartenze di Piaz che mettono in difficoltà la Roma 3Z. Su una verticalizzazione molto precisa sfiora il gol il capitano in maglia gialla Cerchiari, ma la squadra sarda risponde colpo su colpo e Abo Arab deve farsi trovare pronto. La partita rimane in grande equilibrio fino a quando Cerchiari pesca perfettamente Ruffini che davanti al portiere appoggia di piatto sinistro e porta in vantaggio la squadra di mister Zaccardi: 1-0 History Roma. Poco dopo Giubilei quasi raddoppia per i suoi ma la traversa gli nega la gita del gol dopo un tiro potentissimo. Si va al riposo con il vantaggio dei padroni di casa.
Secondo Tempo- La seconda frazione prosegue con continui capovolgimenti di fronte. Ruffini ha la chance di segnare la doppietta ma Etzi gliela nega con una miracolosa parata. I sardi reagiscono e trovano il pareggio su una bella giocata di Perra che salta il suo diretto avversario sulla banda di sinistra e fulmina il portiere. Zaccardi ha poi due occasioni per riportare i suoi in vantaggio: nella prima colpisce il palo, nella seconda trova il piede del portiere che lo mura. La svolta del match arriva quando Perra viene espulso dopo una gomitata a Ruffini, lasciando i suoi con un uomo in meno per 2 minuti. Nonostante le occasioni però la Roma 3Z non riesce a sfruttare la superiorità numerica. L'ultima chance la inventa capitan Cerchiari che salta un avversario e tenta un pallonetto che però sfiora solo la traversa. 
Finisce 1-1 la sfida del Pala To Live. Un punto per parte che non accontenta certamente i padroni di casa che hanno creato tanto ma concretizzato poco, soprattutto durante la superiorità numerica. La Jasnagora si può comunque ritenere soddisfatta per aver tenuto botta agli avversari in un campo ostico.

Cristiano Simeti