Il Direttore Generale e Responsabile del Settore Giovanile del Futsal Cornedo, Nicola Ciatti, ci ha raccontato il legame che tiene uniti la società ed il paese veneto.

Un progetto che coinvolge l’intera comunità

Cornedo conta circa 12.000 abitanti, ma il seguito che la squadra riesce ad attirare ogni weekend, sia in casa che in trasferta, sembra proiettare in tutt’altra realtà: “Ad Aosta abbiamo giocato i quarti di finale di Coppa Italia Under 19, e c’erano un’ottantina di persone venute da Cornedo a seguirci. Abbiamo un rapporto molto forte con loro, e cerchiamo di valorizzarlo ogni giorno.” L’obiettivo societario è chiaro: accompagnare i ragazzi del territorio in tutto il percorso, dai primi calci fino alla prima squadra. Filosofia portata avanti con la massima dedizione, ma non solo, anche investimenti importanti nel tempo, per portare a questi ragazzi ad allenarsi con figure come Diego D’Alessandro, ex CT dell’Uruguay, e ora Pablo Ranieri, vincitore di tre campionati di A tra il 2001 e il 2004, come racconta Ciatti: “Abbiamo investito molto nella loro formazione, e adesso vedere che stanno dimostrando di essere pronti per giocare in una categoria importante come la B ci inorgoglisce”.

Gli acquisti d’esperienza e il derby di sabato con l’Isola

Secondo posto in campionato, sette giornate al termine, nove punti di vantaggio sul quarto posto e quindi dalla zona playoff. Abbiamo chiesto a Ciatti quale fosse il segreto di questa bellissima annata: “Io credo che sia il grande spirito di attaccamento. Abbiamo un quartetto di ragazzi di Cornedo che sono anni che giocano con noi, che vogliono fare il salto di qualità con noi. Poi c’è stato l’aiuto di giocatori dotati di grande esperienza come Pozzi, Amoroso, Rossi…”.  Ciatti però ha anche tenuto alta l’attenzione, ribadendo come nulla sia finito e di non dare per scontate le prossime partite: “Sabato abbiamo l’Isola ed è un derby. Hanno anche recuperato Loris Urbani, che non c’entra assolutamente nulla con la Serie B. Io spero ci sia una cornice di pubblico come le ultime settimane per offrire uno spettacolo di primo livello”.

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