L’argentina per conquistare per la terza volta questa competizione, la Francia per bissare il 2018. Messi protagonista speciale, rincorre quello che fece Maradona, 90 minuti di storia da scrivere al “Lusail Stadium”.

Minuto 21, Di Maria salta Dembélé, messo giù guadagna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Messi, pallone alla sinistra di Lloris spiazzato per l’1-0. Arriva anche il raddoppio della Albiceleste con il suo 11 ancora protagonista, riceve da Mac Allister, sul secondo palo e deve solo spingere dentro la sfera per un tap in facile facile.

Argentina in controllo del match, fino a quando Kolo Muani non recupera il pallone su una leggerezza di Otamendi, si immola verso la porta e viene messo giù proprio dal difensore che ha commesso l’errore. Tiro dagli 11 metri per Mbappé che non sbaglia e riapre la finale all’ottantesimo. Il tempo di battere a metà campo e già il transalpino con la 10 sulle spalle ne fa un altro, 2-2 in poco più di un giro di lancette.

108 sul cronometro ed Enzo Fernandez pesca in area di rigore Lautaro Martinez, conclude verso la porta, Lloris non respinge in modo pulito e Messi mette dentro per la sua doppietta personale. Altro momento chiave di questi supplementari da urlo, Mbappé calcia e Montiel devia con la mano. Non sbaglia neanche questa volta il 10 a tu per tu col portiere dell’Argentina, tripletta!

Protagonista il “Dibu” Martinez ai rigore, ne para due: uno a Coman, il secondo a Tchouameni. Montiel si rifà dell’errore nei 120 minuti portando i suoi sul tetto del mondo.

Argentina campione del mondo per la terza volta nella sua storia, Messi riesce a conquistare quella coppa sognata da tutta la carriera. Dopo gli anni di Maradona la nazione sudamericana può tornare a fare festa per il mondiale