Un focus su Matteo Zito, dal 2018 giocatore dell’Atletico Grande Impero, squadra militante nel campionato di C1

Tra Basket e Calcio a 5
La percezione generale del Calcio a 5 è rimasta a lungo vincolata a quella di una succursale del Calcio a 11, come se il campo debba ospitare il numero complessivo di 22 giocatori. O almeno così si dice, fra gli amanti soprattutto dello sport televisivo da Serie A. È Matteo Zito, perno dell'Atletico Grande Impero, a sfatare il mito: “Non ho mai giocato a Calcio a 11. Anzi, prima del Calcio a 5 praticavo il Basket. Diciamo che sono rimasti simili il numero di giocatori e le dimensioni del campo”. In un percorso che, nel complesso, si è rivelato atipico, non sono mancate le difficoltà. Matteo è reduce da un trascorso sostanzioso, nel quale esperienza e qualità hanno saputo farsi cardine, in uno sport di per sé ricco di ribaltamenti di fronte: “Il fondamentale più importante è il passaggio. Essendo in quattro a girare palla, la qualità deve essere sempre alta”.

Dal Brillante Torrino all'Atletico Grande Impero
Una carriera interessante, quella di Matteo Zito che dal Brillante Torrino raggiunge le fila dell'Atletico Grande Impero nel 2018, dopo aver fatto le ossa nella sezione allievi ed essersi affacciato all’esordio in A2. Il livello cambia di continuo e visibilmente, dalla B alla Serie C2: “Ho ritrovato alcuni compagni, mi sono trovato bene dal punto di vista umano. Per quanto riguarda il campo è innegabile che il ritmo si abbassi”.

La squadra e il modello da seguire
Il gruppo creato quest’anno è ben amalgamato e piuttosto vario, costituito da veterani come Rubei e Costi e dai più giovani, nostro zoccolo duro. Ognuno ha la sua peculiarità e Zito, anche non seguendo assiduamente il Calcio a 11, trova ispirazione in un modello d'approccio tipico e noto proprio in quel mondo: “Mi ispiro a difensori meno tecnici, ma con sostanza. A chi trasmette carisma e cattiveria. Mi viene in mente Chiellini”.

Marcature e ritmo squadra
Matteo Zito è reduce da tre reti, messe a segno nelle ultime due partite, delle 7 complessive in Campionato. Pur non essendo un bomber per antonomasia, salva l'imbattibilità del team e, per quanto difficile sia mantenere alta la concentrazione, non intende abbassare il ritmo: “Sotto questo punto di vista è un anno anomalo, in questa stagione sono riuscito a buttarla dentro un po’ più del solito”. 

Sguardo alla prossima con Real Fiumicino
Era terminata 3-2 per il Fiumicino la gara d'andata. Nonostante la doppietta proprio di Zito, l’Atletico Grande Impero ha subito una rimonta pesante. Per non ripetere gli errori, l’ex Brillante Torrino ha già in mente come controbattere: “So che hanno cambiato allenatore, potrebbero essere più motivati. Noi non possiamo abbassare la soglia dell’attenzione, dovremo rimanere sempre in allerta”.

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