Un grande appuntamento quello a cui FC Viterbo e SS Romulea hanno partecipato allo stadio comunale di Vignanello, le due formazioni si sono schierate sul terreno di gioco al seguito di un pareggio maturato nella scorsa giornata, rispettivamente per 1-1 contro il Citizen Accademy e 2-2 contro l’Aranova. La situazione di classifica con cui le due squadre sono scese in campo faceva presagire al grande appuntamento con la Romulea al 4° posto a quota 9 punti ed il Viterbo 6° ad 8, entrambe sulla scia dei posti che contano per la tanto desiderata promozione in Serie D.

Già dal primo fischio dell’arbitro pare chiaro il copione che i protagonisti stanno per mettere in atto. Il Viterbo parte forte cercando subito di creare spazi tra le maglie bianche della Romulea affidandosi a ripartenze e tante giocate in uno contro Un grande appuntamento quello a cui si sono presentate FC Viterbo e SS Romulea allo stadio comunale di uno per creare superiorità numerica. Proprio da un’azione in solitaria di Ottavaini nasce la prima grande occasione, il numero 8 salta due avversari per poi tentare anche un dribbling ai danni del portiere Pensa, quest’ultimo è bravo a concedere solo il calcio d’angolo non senza qualche polemica per un possibile rigore. Il vantaggio arriva al 9° minuto, quando Orlandi riesce a laniare in profondità Papa Cissè con un gran tocco, il centravanti con la maglia numero nove si presenta a tu per tu con Pensa e lo batte con un preciso piatto rasoterra che finisce all’angolino per l’1-0 Viterbo. Dopo il goal che sblocca il risultato è ancora la squadra di casa a tenere le redini del gioco ed a cercare la via del doppio vantaggio con un gran colpo di testa di sabatini che spedisce il pallone a lato di poco. Il raddoppio arriva al 39° quando, dopo una mischia, la schizza in area trovando l’incornata di Cissè che a pochi passi dalla linea riesce a depositare in rete il 2-0. Nel finale della prima frazione c’è spazio anche per una traversa colpita dal Viterbo con Varriale, ed un timido tentativo da fuori di D’Andrea, che si spegne a lato, per la Romulea.

Nel secondo tempo prova a scuotersi la squadra ospite alla ricerca del goal del meno uno ed il primo squillo arriva dal destro al volo di Montalbano che raccoglie un bel pallone in verticale di Mancini e poi scarica verso la porta trovando la presa sicura dell’estremo difensore Bertollini. Ma si tratta solo di un’oasi nel deserto perché, avvertito il pericolo, il Viterbo torna ad alzare i giri del motore ricominciando a creare gioco ed occasioni. Una delle più importanti capita sui piedi di Kordic che in contropiede dialoga benissimo con Varriale ma, sul tocco di ritorno di quest’ultimo, non riesce ad insaccare il possibile 3-0 con solo il portiere da battere. Goal del triplice vantaggio che però non tarda ad arrivare, al 32° Spolverini riesce a liberarsi sulla fascia e mettere il cross al centro dell’area, un pallone su cui Pensa prova ad intervenire sfiorando solo il pallone con la punta delle dita diventando buono per Orlandi che, a porta sguarnita calcia di contro balzo con il sinistro chiudendo di fatto la gara. Nel finale prova a ritagliarsi un nome sul tabellino del match anche la Romulea, prima con un calcio di punizione di Azzawi e poi con un tiro ravvicinato di Du Besse, entrambi respinti benissimo da Bertollini. Portiere del Viterbo che comunque non riesce a portare a casa il clean sheet perché su quello che è letteralmente l’ultimo pallone della gara impatta il piatto destro di Leoni che spedisce la palla all’incrocio regalando agli ospiti il goal della bandiera per il definitivo 3-1.

Il Risultato finale sorride ai padroni di casa che vincono per 3-1 al 5° posto della classifica del Girone A salendo a quota 11 a soli 4 punti dalla ziona playoff e staccando di due lunghezze proprio la Romulea scivolata all’8° ancora a 9 punti. Una grande vittori per il Viterbo che però non può sorridere più di tanto a causa degli infortuni di Seck e Spolverini, entrambi costretti al cambio. Per la squadra padrona di casa è il 5° risultato utile consecutivo, la Romulea invece chiude con la terza gara di fila senza vittoria.