La Roma pesca dalla Primavera: Renato Marin nuovo terzo portiere?
- by Mattia Cengia
Ghisolfi una volta arrivato a Roma si è occupato degli aspetti cruciali della causa giallorossa. Stabilito infatti il sodalizio con Daniele De Rossi, il cui contratto è stato rinnovato per ulteriori 3 anni, si è andati a determinare quella che sarà l'ossatura delle manovre sul mercato della Roma del futuro. La parola chiave sarà sostenibilità finanziaria, con i giovani che avranno un ruolo chiave in questo concetto.
E allora perché non guardare un casa per possibili rinforzi. La Primavera giallorossa è sempre stata una delle migliori del nostro Paese, con i giocatori che sono usciti da quel vivaio protagonisti spesso di carriere molto illustri. La famiglia De Rossi ne sa qualcosa, con padre Alberto che per anni ha allenato la Primavera, risultando essere uno dei mister più vincenti a livello giovanile del calcio italiano e che ha contribuito alla crescita di tante più o meno grandi stelle, e poi ovviamente con Daniele, uno dei migliori prodotti di sempre del vivaio di Trigoria. Con Rui Patricio alle porte, un Mile Svilar confermatissimo, ecco che invece di spendere soldi per un ruolo in cui si è già coperti, si potrebbe scegliere di dar fiducia a uno dei ragazzi della Primavera.
Parliamo di Renato Marin, portiere classe 2006, che quest'ultima stagione ha disputato 33 partite da titolare, tenendo la saracinesca abbassata in ben 11 occasioni. Origini brasiliane per lui, ma di nazionalità italiana, Renato Marin si è distinto nell'ultimo campionato per la prontezza di riflessi e il senso del corretto posizionamento tra i pali. Prima delle voci che lo vorrebbero un elemento fisso della prima squadra per il 2024/2025, il 17enne ha strappato un paio di convocazioni per delle partite di Serie A, ma l'esordio tra i grandi non è ancora arrivato.