In Sardegna si lavora e si cresce bene: Olbia 4 giocatori in nazionale
- by Gabriele Cascella
Insieme alla Torres a tenere alta la bandiera dei quattro mori c’è anche l’Olbia. La squadra di Leandro Greco manda ben 4 calciatori nelle rispettive nazionali come la Juventus Next Gen e l’Atalanta U23. Rinaldi, Palmisani, Nanni e Fabbri sono i nazionali dell’Olbia: un vanto per la società sarda.
Rinaldi e Palmisani: portieri da nazionale
Filippo Rinaldi è sicuramente tra le note più positive dell’inizio di stagione della formazione sarda. Arrivato quest’estate in prestito dal Parma dopo la stagione in prestito al Piacenza sempre in Serie C. Classe 2002 è tra i prodotti migliori recentemente usciti dal brillante settore giovanile emiliano. Cresciuto nel vivaio che ha lanciato Buffon, con cui ha avuto anche la fortuna di allenarsi, sta facendo bene in Gallura. Con le sue ultime prestazioni si è guadagnato la chiamata di Carmine Nunziata diventando così il primo giocatore dell’Olbia a vestire la maglia della Nazionale Under 21. Motivo di grande vanto per il presidente Alessandro Marino. Rinaldi farà parte del gruppo azzurro che sfiderà la Norvegia per la gara di qualificazione al campionato europeo. La strada tracciata da Rinaldi sembrerebbe essere seguita in modo perfetto anche dall’altro portiere dei bianchi: Lorenzo Palmisani. Il classe 2004 arrivato in prestito dalla primavera del Frosinone è tra i prospetti più interessanti per quanto riguarda il ruolo. Nella passata stagione ha collezionato 10 clean sheet in 27 partite con la primavera ciociara e viene premiato come miglior portiere del campionato. Già nel giro della Nazionale, nel 2023 ha partecipato e vinto l’europeo Under 19 con gli azzurrini a Malta, contro il Portogallo, pur senza scendere in campo. Arriva ancora la chiamata della Nazionale questa volta Under 20 per la gara contro la Polonia in scena il 13 Ottobre. Insomma, la porta dell’Olbia è decisamente in buone mani.
Nanni e Fabbri: in campo con La Serenissima
La Nazionale del quinto stato più piccolo al mondo può contare su due giocatori dell’Olbia. Si tratta di Nicola Nanni e Filippo Fabbri. Il primo è un classe 2003 mentre il secondo di mestiere fa il difensore ed è di un anno più grande. Entrambi giocano nell’Olbia ed entrambi scenderanno in campo con la nazionale del Titano contro Irlanda del Nord e Danimarca per le gare di qualificazioni all’europeo. Una qualificazione, ovviamente, impossibile per la nazionale che occupa l’ultimo posto nel ranking. Nonostante sia la nazionale peggiore del mondo, e lo certifica la Uefa, giocare per il proprio paese è sempre un motivo d’orgoglio per chi riesce a raggiungere questo traguardo. Un gol a testa in nazionale per il difensore e l’attaccante. Il primo in rete contro la Lituania, in amichevole, nel 2022. Mentre l’attaccante ha segnato il primo storico gol per San Marino in una gara valida per le qualificazioni mondiali contro la Polonia. La partita finì 7 a 1 ma quel gol mancava dal 2017. L’obiettivo di Nanni e Fabbri è quello di riportare La Serenissima ad un vittoria che manca dall’Aprile 2004 contro il Liechtenstain. Quando la punizione di Andy Selva piegò la nazionale del paradiso fiscale europeo i due giovani avevano rispettivamente 1 e 2 anni, troppo poco per ricordarselo. Oggi hanno invece l’età giusta per provare a costruire ricordi nuovi e dare all’Olbia un nuovo motivo di vanto.