Loading color scheme

Palmisani: “L’infortunio è passato. Con mister Micheli lavoriamo tanto sulla tattica”

by Leonardo Musio

Il difensore della Nuova Pescia Romana, pronto a tornare in campo dopo l’infortunio, parla dell’inizio di stagione della sua squadra e del reparto condiviso con il suo gemello Fabio.

La Nuova Pescia Romana è settima con 17 punti dopo 11 giornate ed un cambio in panchina. Come reputi questa prima parte di stagione?

"La stagione non è cominciata benissimo, poi c’è stato il cambio di mister dopo il quale abbiamo infilato un bel filotto ed abbiamo riguadagnato terreno in classifica".

Domenica contro il Santa Marinella ottima gara, ma siete stati un po’ sfortunati, considerando anche le tante assenze che avevate.

"Sì, domenica gli episodi non ci hanno premiato. C’è stato il rigore sbagliato ed un altro rigore che non ci è stato concesso. Loro poi con Tabarini hanno fatto la differenza".

Tu non c’eri per infortunio. Di che si tratta? Come procede il recupero?

"Ho avuto uno stiramento alla coscia, sono stato fuori per 3 partite. Domenica dovrei rientrare in campo, o da subito o a partita in corso".

Quindi ci sarai con il Fregene Maccarese. Come state preparando la partita contro di loro?

"Vengono da 3 sconfitte, noi dobbiamo fare il nostro e dare tutto per far arrivare il risultato".

Come ti trovi con il tuo gemello Fabio? È tanto che giocate insieme al centro della difesa?

"Sono 3 anni che giochiamo insieme lì dietro, da bambini giocavamo più terzini, ma poi con il tempo ci siamo spostati al centro anche per lasciare spazio agli “under” sulle fasce".

Come vi trovate con Mister Micheli, che è arrivato da poco ma sta già facendo un ottimo lavoro?

"Micheli è entrato in punta di piedi, si è messo subito a disposizione di tutti. È un allenatore preparato, ci tiene al risultato come tutti noi".

Cos’ha portato di nuovo?

"Ha portato tanta grinta, il gruppo risponde bene. Lavoriamo tanto sulla tattica e ci stiamo sempre di più abituando a movimenti diversi".

Ti ha colpito in particolare qualcuna delle squadre che avete affrontato fin qui?

"Mi ha colpito il Palocco. Hanno una grande organizzazione, nel match contro di loro abbiamo “visto poco la palla”, sicuramente anche per demeriti nostri".