Il PalaRinaldi di Anzio regala spettacolo nel primo dei due giorni di Final Four. Saranno le Pantere Nere Catanzaro a sfidare la Dalia Menagement nella finalissima di domani in programma alle 11.

Il capitano prende in mano la sua ciurma

Il primo incontro è tra i calabresi e la X Martiri, contraddistinta da due autogol, uno per parte, nei primi venti minuti di gioco. Subito ad inizio ripresa Caroleo ribalta il vantaggio iniziale avversario, spostando gli equilibri del match dalla parte di mister Brescia. Ma il vantaggio dura soltanto un minuto, perché Degregorio prende le misure e con un tiro angolatissimo batte il portiere bianconero, ristabilendo l’equilibrio. Al settimo è il momento per capitan Savio di mettere la propria impronta nel pomeriggio anziate. Mancino fulminante ed inaspettato che non lascia scampo a Ghelli, firmando il definitivo tre a due.

Paolella raggiunge le Pantere

Nel secondo incontro è il Pescara ad imporre dominio nella prima frazione, prendendo immediatamente il doppio vantaggio sugli uomini di Paolella, recuperati allo scadere dal talento migliore di queste finali, Michele Casalino, che grazie alla doppietta spedisce negli spogliatoi una squadra affamata e frettolosa di rientrare in campo. Fatiguso cerca almeno inizialmente di far credere ai suoi di potercela fare, segando il nuovo vantaggio, ma ancora Casilino fa capire a tutti che oggi deve essere la sua giornata, riportando l’incontro sul livello del mare con una tripletta. Poco dopo ci pensa Bonocore a completare la rimonta, realizzando due gol decisivi e fondamentali, prima dell’ennesima firma del capitano campano, regalandosi la finale di domani.