Al Pala Luiss tornano in campo Luiss e Nardò per gara 4, a due giorni di distanza da gara 3 in cui la franchigia romana è riuscita a spuntarla.

La Luiss ha vinto gara 3, prolungando la serie e regalandosi una possibilità di pareggiare e giocarsi tutto a gara 5. Ai pugliesi, invece, basta una vittoria per chiudere la serie e andare in finale. La gara inizia su ritmi molto alti ma la Luiss è piuttosto imprecisa nei passaggi e fa fatica a trovare punti. Nardò invece sembra molto ispirata soprattutto con Stella e Burini che danno ritmo alla squadra con la loro qualità. La Luiss fatica a contrastare difensivamente i possessi degli avversari anche grazie alla fisicità della franchigia pugliese che trova sempre rimbalzi favorevoli e si guadagna extra possessi. Rispetto a gara 3 Nardò riesce a imporre il suo gioco e mostra tutta la sua qualità che costringe la Luiss a inseguire nel punteggio sin da inizio partita. Nel secondo quarto la partita è molto spezzettata a causa dei tanti falli e questo non permette alla squadra di coach Paccariè di dare ritmo alle proprie manovre offensive. Tutto questo va a vantaggio di Nardò e infatti il parziale aumenta. Nel terzo quarto la situazione non cambia nonostante una timida ripresa con le due triple in fila del giovane Di Francesco e qualche sprazzo di Capitan Martino. Mancano i punti di Infante e le triple di Pasqualin e Nardò riesce sempre a segnare in transizione con la qualità di Stella, Burini, Coviello e ovviamente Petrucci. La partita è ormai in cassaforte per la franchigia pugliese che soffre in alcuni momenti ma rimane sempre in pieno controllo del match e mete in fila una serie di triple che mettono in ginocchio la Luiss. Termina così l’avventura di coach Paccariè alla guida del club romano. Nardò vince gara 4 e accede alle finali di Serie B che decreteranno la promozione in Serie A2. La Luiss si deve accontentare anche se il percorso rimane comunque di grande spessore ma di fronte ha trovato un avversario semplicemente più forte ed esperto.

Cristiano Simeti