Roma, lì  04/05/2025
Di Lorenzo Argese

Atletico Lodigiani, tre punti d’oro: sarà playout in casa contro la C.O.S.

Sini, Sani e Marcheggiani firmano il 3-1 sull’Atletico Uri. Ora la salvezza passa dalla sfida decisiva al Francesca Gianni.

La sconfitta a Sassari, sotto i colpi di Loru e Corcione, ha precluso all’Atletico Lodigiani la possibilità della salvezza diretta. In questa 34ª ed ultima giornata del Girone G di Serie D, il calendario propone lo scontro diretto tra Real Monterotondo e Anzio, entrambe davanti in classifica: almeno una delle due, se non entrambe, farà punti, condannando inevitabilmente i biancorossi alla zona playout. Ma battere oggi un Atletico Uri già retrocesso, reduce da sette sconfitte consecutive, darebbe alla squadra di Stefano Campolo la chance di giocare il playout tra le mura amiche.

L’Atletico Lodigiani non perde in casa dal 26 gennaio, quando fu sconfitto 1-2 dal Guidonia Montecelio, ora promosso in Serie C.

In un primo tempo piuttosto bloccato, a sbloccare il punteggio ci pensa Simone Sini con una delle sue specialità: il calcio di punizione. Il pallone bacia il palo interno e si infila in rete, lasciando immobile Cherchi. Un gol pesante, arrivato proprio allo scadere della prima frazione.

La ripresa si apre con un’altra prodezza, stavolta firmata da Ettore Sani, che scarica un destro di prima intenzione da fuori area e trova il raddoppio.

Da lì in avanti l’Atletico cerca di gestire, ma un calcio di rigore trasformato da De Marcus riapre i giochi per l’Atletico Uri.

Anche i padroni di casa hanno l’opportunità di colpire dal dischetto: si presenta Marcheggiani, ma il bomber si fa ipnotizzare dal giovanissimo Ena, portiere classe 2009, appena entrato e all’esordio in Serie D.

Il 3-1, però, è solo rimandato: lo stesso Marcheggiani, servito da Yuri Armini, si ritrova nuovamente davanti a Ena e stavolta non sbaglia.

I biancorossi chiudono la regular season con un altro successo casalingo, che vale la possibilità di disputare il playout al Francesca Gianni. L’avversario sarà ancora una squadra sarda, la C.O.S., sconfitta dalla Sarnese. Per Stefano Campolo e i suoi ragazzi, due risultati su tre a disposizione per conquistare una salvezza fondamentale.