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La Roma è in formissima: Real Fabrica demolito senza Ceccarelli e Gonzalez

by Leonardo Musio

Al PalaOlgiata la Roma 1927 Futsal recupera una delle giornate in arretrato: la formazione di Reali, reduce da un’altra storica conquista della Coppa Italia, incontra il Real Fabrica di Roma. Un punto in più per i giallorossi – 37 contro 36 – ma 13 partite per i giallorossi e 14 per i biancoazzurri. E la Lazio è prima a quota 40, con 16 match a referto.

Sulla carta la partita è equilibrata, ma solo sulla carta. La Roma ha un ritmo pazzesco e tanta sicurezza. A pochi istanti dallo start Da Melo sbaglia un tap-in da pochi centimetri, ma passa davvero poco e Armenia recupera alto un pallone che recapita in porta dopo un sombrero. Di là si fa vedere Germani con un diagonale potente ad un soffio dal palo. Terracina poi prende la traversa con un tiro da lontano; a segnare il raddoppio giallorosso è Marchetti, che a sua volta effettua un pressing alto efficace e confeziona con Moscati il 2-0. Siamo a 6.30 dalla fine del primo tempo quando Luciano Armenia fa 3-0 con una staffilata precisa. Palladino fa 3-1 su una delle poche disattenzioni romaniste. Pietrasanta risponde subito con una giocata pazzesca sulla sinistra conclusa con un bel diagonale, diventando con 18 gol il secondo miglior marcatore della Roma in campionato dopo Ceccarelli. Il Real Fabrica con grinta va sul 6-2 grazie a una punizione potente di Germani, ma ne prende un altro prima del duplice fischio: Da Melo manda un tiro chirurgico all’angolino.

Nella seconda frazione si vede tutta la maturità dei padroni di casa, che abbassano il ritmo ma giocano un tempo efficace tanto quanto il primo, sfruttando bene la profondità della propria rosa. Sì, perché si comincia con Porceddu che che scambia con Armenia e scarica in porta l’8-2, e si continua con Terracina che scarica un missile in porta per la nona rete. Donatiello poi fa doppia cifra sia per lo score del match che per quello personale in campionato. Altre occasioni: lo stesso Donatiello sbaglia da due passi, Moscati prende un palo, Pietrasanta trova la respinta di Malatesta. L’11-2 arriva sull’asse Terracina-Donatiello, con il secondo che insacca dopo una bella combinazione. Il monologo Roma continua con Moscati che fa tap-in su una botta di Terracina e si conclude con un altro tiro potentissimo, stavolta di Marconi. Pizzi poco dopo prende un palo che vale l’unica azione degna di nota del Real.

Una vittoria stellare, forse anche inaspettata per proporzione. La propulsione della vittoria in Coppa, la fiducia, le dinamiche che funzionano ed anche l’inserimento di qualche volto nuovo. Al PalaOlgiata funziona tutto per la squadra di Reali, che aggancia la Lazio in testa con ancora due giornate in meno dei biancocelesti. Domenica impegno in trasferta, contro la New Real Rieti. Sabini che saranno anche il prossimo ed ultimo avversario della formazione di Pacelli, il 6 aprile.