Al Centro Logistico della Guardia di Finanza di Villa Spada si gioca la ventunesima giornata per il Girone E degli U14 Regionali: il Grifone Gialloverde, che staziona serenamente a centro classifica, incontra l’Rts Queens, fanalino di coda con 8 punti.

Il Grifone spinge da subito: la prima palla-gol arriva dai piedi di Lambiase che sterza e tira dai 25 metri, colpendo in pieno la traversa. Poco dopo l’11 parte ancora e fa partire un sinistro sul primo palo. Sarà l’ultimo vero spunto del suo match, che sarà condito da tanti dribbling e non eccessiva sostanza. Si fa vedere anche Mazzocchella, autore di una prestazione molto generosa, ma non trova lo specchio. Il Roma Team Sport Queens nel primo tempo si rende pericoloso solamente in occasione di un corner, con un’incornata ben controllata da Bernardini.

La seconda frazione inizia ancora con il piede giusto per i padroni di casa, nello specifico il piede destro di Forte, che viene servito in corsa e scavalca l’estremo difensore avversario con una palombella intelligente ed efficace. I gialloverdi hanno anche un paio di occasioni da corner, ma i colpi di testa dello stesso Forte vanno alti. Capitan Fantozzi cresce offensivamente e si rende pericoloso, continuando nel costante lavoro di diga in mezzo al campo, corroborato da un preziosissimo Cherubini. I viola rischiano di pareggiarla con una bella discesa di Prosperuzzi, ma Bernardini risponde nuovamente presente, tenendo la palla per poco oltre la linea. Nel finale Fanelli rischia di trovare il gol sugli sviluppi di un angolo, come gli è capitato più di una volta in questo campionato, ma il palo gli nega la rete.

1-0 dunque, con i finanzieri che salgono a quota 27 e la formazione del Torrino che è sempre più ultima. L’Rts si è difeso come ha potuto; ciò che gli è mancato è stato l’apporto offensivo. Si sa, poi, in queste categorie il fisico fa ancor di più la differenza: alcuni ragazzi del Grifone hanno totalmente sovrastato i pari ruolo avversari. Da segnalare, infine, proprio perché si tratta di categoria U14, un po’ di nervosismo eccessivo nei confronti dell’arbitro da parte degli ospiti.