PAREGGIO PESANTE AL MAREMMINO: 1-1 TRA PESCIA E SANTA MARINELLA
- by Leonardo Musio
Al Maremmino Nuova Pescia Romana – Santa Marinella 1947 per la ventisettesima giornata del Girone A di Promozione laziale. Pescia che, con la nuova gestione Codoni-Fprtuna dopo il sorprendente addio di Michele Micheli prima e quello di Amici poi, sta andando discretamente, pur rientrando nella zona playout, ma con una giornata in meno. Il Santa è secondo ma ha invece una giornata in più, con il Grifone che dista 3 lunghezze e l’Ostiantica alle calcagna.
Il primo tempo è abbastanza equilibrato. Il terreno di gioco pesante non favorisce un gioco fluido e si tentano spesso soluzioni aeree. A farsi vedere di più davanti sono gli ospiti, con Cerruti che arriva bene su un cross con la testa, ma la sua conclusione viene respinta. De Santis, di là, prova un tiro dalla trequarti che non va a buon fine; il centrocampista biancoceleste sarà autore di una partita intensa e gagliarda in mezzo al campo. Mariani poco dopo tenta un tiro al volo preso da Notari. La formazione di Fracassa va ancora alla conclusione, sempre con un colpo di testa del 9, ma Granata para.
Ad inizio ripresa Chiappini non arriva su un bel suggerimento di Siclari, ma arriva sul filtrante di Martelli poco dopo, e fa partire un traversone: il cross viene controllato da Giambi con il destro, poi il 10 scaglia un bolide mancino sotto l’incrocio per il vantaggio Pescia. Ancora cross per le testate di Cerruti per la formazione del litorale, ma il centravanti non concretizza. La squadra di casa ha l’occasione per il raddoppio con un triangolo Giambi-Siclari, ma il 10 non finalizza bene con il destro, esce bene Notari. La Nuova Pescia Romana rimane in 10 con la doppia ammonizione proprio del giocatore che non ti aspetti, il terzino destro della Pescia. Poco dopo Brutti sbuca alle spalle della linea difensiva su un lancio dalla difesa e riesce a scavalcare Granata con un pallonetto, 1-1.
Un 1-1 che, per come si era messo il match, lascia scontenti entrambi. La formazione di Codoni accarezzava il sogno dei tre punti, ma conquista comunque un pareggio prestigioso contro la seconda della classe, pur rimanendo nella zona calda. Il Santa Marinella ha certamente patito il campo fangoso, ma non è riuscito a trovare alternative efficaci ai traversoni verso la punta: il Grifone Gialloverde scappa in vetta, e l’Ostiantica aggancia i rossoblu al secondo posto.