LA FORTITUDO CADE A BENEVENTO NELL’ANTICIPO DEL VENERDI’ SERA.

Dopo due vittorie consecutive cade al PalaTedeschi di Benevento la Fortitudo di mister Stefano Esposito nella terza partita disputata in appena sei giorni. I padroni di casa hanno vinto 3-1 in rimonta un match sul quale però hanno lasciato a desiderare le scelte della terna arbitrale.

PRIMO TEMPO –La Fortitudo prova a dettare i ritmi di gioco sin dalle prime battute e Tiago Lemos in spaccata sfiora il vantaggio dopo appena un minuto di gioco.
Due giri di lancette ed è Yeray ad impegnare Matheus ma su rovesciamento di fronte Molitierno salva i pometini volando in presa bassa su Di Luccio. Siamo alle battute iniziali ma le due squadre vanno già a mille, la posta in palio è alta e i dieci in campo lo sanno bene.
 La partita, comunque, la fanno i pometini. Benevento gioca basso e si affida alle ripartenze.
All’8,55” infatti è la Fortitudo a sbloccarla con un gol da cineteca di Jader Fornari che se ne va sull’out di destra e scavalca l’estremo difensore di casa con un cucchiaio che fa alzare in piedi anche il pubblico di fede giallorossa. Al 15’ Benevento pericoloso con Galletto che chiama Molitierno alla pronta risposta e su rovesciamento di fronte ecco il primo episodio tanto contestato dalla Fortitudo.
Fred lanciato a rete ha sui piedi la palla del 2-0: Matheus esce sul giocatore pometino e la prende con la mano, a detta dei pometini, fuori dall’area.
Nessun’altra occasione da mettere a referto fino alla pausa, se non qualche cartellino giallo da una parte e dall’altra.
Al riposo la Fortitudo conduce per una rete a zero.

SECONDO TEMPO –Trenta secondi e Ramon scalda subito le mani a Matheus. Al 4’ ancora Ramon prova a superare l’estremo di casa direttamente su calcio di punizione, trovando però soltanto l’esterno della rete. Al 7,20” botta di Papù respinta coi pugni dal portiere di casa e al 7,40” Yeray la manda a fil di palo. Pomezia spinge ma non riesce a trovare il gol del raddoppio e di conseguenza viene punita in ripartenza da Stigliano che col mancino supera Molitierno e fa 1-1.
Il gol porta fiducia nei padroni di casa che vanno vicini al gol del vantaggio con Mejuto, stavolta ipnotizzato da Molitierno. Fred fallisce il colpo del kappaò e il secondo gol lo trova il Benevento con Di Luccio (2-1). Esposito ricorre subito al portiere (Fornari) e la Fortitudo manca il 2-2 in tre circostanze. E’ invece il Benevento a 1,14” dal termine a trovare il gol del 3-1 con un altro episodio da matita blu, un’inversione di rimessa coglie impreparata la Fortitudo che non può nulla sulla fuga verso la porta di Stigliano.
Oltre al danno anche la beffa: due le espulsioni in casa Fortitudo per le vibranti proteste in occasione del gol (Mentasti e Molitierno).
Luci spente al Palatedeschi, la tana delle streghe fa male alla Fortitudo che si arrende al Benevento, al termine dei 40’ è 3-1.